I militari dell’Arma dipendenti dalla compagnia di San Vito dei Normanni hanno denunciato due giovani fermati a San Michele Salentino. Un 19enne del luogo ha costretto una pattuglia ad un breve inseguimento, dopo aver forzato il posto di blocco alla guida di un motociclo. Dovrà rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane mentre circolava nell’abitato di San Michele Salentino, alla vista dei carabinieri ha prima rallentato, poi giunto a pochi metri dai militari ha accelerato improvvisamente ignorando l’intimazione di alt. I militari canno dovuto indietreggiare per non essere investiti, ma subito dopo sono partiti all’inseguimento fino a raggiungere il ragazzo presso la sua abitazione, dove aveva cercato rifugio.
Nel corso della stessa serata, un altro giovane di San Michele Salentino, un 26enne alla guida della propria auto, aveva provato a sua volta a sottrarsi al controllo dei carabinieri, accelerando alla vista della pattuglia. Ben presto raggiunto dai militari, è stato sottoposto a perquisizione personale, seguita da quella del veicolo.
Nel bagagliaio sono stati trovati una mazza da baseball e un coltello a lama fissa della lunghezza di 15,2 centimetri. Il 26enne, denunciato per porto di oggetti atti ad offendere, non ha saputo fornire giustificazioni plausibili sia in merito all’improvvisa manovra di accelerazione effettuata con la vettura sia riguardo al porto di mazza e coltello che sono stati sottoposti a sequestro.