Denunciato un 30enne sanvitese alla guida di uno scooter
Un 30enne di San Vito dei Normanni durante una serie di controlli alla circolazione stradale, è stato fermato a bordo di uno scooter Piaggio “Beverly”: ha omesso di fermarsi all’invito rivolto dai militari operanti, pertanto è stato deferito anche per resistenza a pubblico ufficiale. “Il legislatore ha equiparato la condotta del rifiuto della sottoposizione agli accertamenti sanitari per l’assunzione di alcool, a coloro che vengono riscontrati con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, e pertanto puniti con le sanzioni congiunte dell’arresto e dell’ammenda”. Scrivono i carabinieri.
“Alle sanzioni più afflittive previste si aggiunge la confisca obbligatoria del veicolo – salvo che non appartenga a terzi – e la revoca della patente di guida. Per quanto riguarda il rifiuto dell’accertamento finalizzato al riscontro dello stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, la norma sanzionatoria punisce tale comportamento con sanzioni di natura penale, pena congiunta dell’arresto e dell’ammenda. All’accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato la durata della sospensione della patente è raddoppiata. Con la sentenza di condanna è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, –salvo che non appartenga a persona estranea”.