Mimmo Epifani porta il mandolino anche a Longiano
Fonte e foto: Cesena Today
Mandole e mandolini, pizzica e tarantella. Un’ondata di musica che dalla Puglia arriva in Romagna giovedì 8 novembre (ore 21) apre la stagione 2018-19 del Teatro Petrella di Longiano. Sarà un Putiferio, dal titolo del nuovo album di Mimmo Epifani, inimitabile virtuoso del mandolino, musicologo tra i promotori della pugliese Notte della Taranta. Un evento a ingresso gratuito, che sarà anche occasione per presentare al pubblico gli spettacoli del cartellone, riuniti sotto il titolo Raccolti: quattordici proposte, per 16 date da novembre a maggio, tra teatro, musica, danza.
Epifani è noto per le innovazioni tecniche di improvvisazione applicate ai suoi strumenti: il mandolino e la mandola. Tra queste la tecnica della mandola alla “barbiere”, così chiamata perché veniva insegnata agli allievi in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni dal Maestro Costantino Vita, barbiere e musicista e dal Maestro Peppu D’Augusta, direttore di orchestrine che suonavano la pizzica.
Putiferio sarà un’occasione per ascoltare non solo pizziche, ma anche altre diavolerie ritmiche e armoniose serenate, in un repertorio originale ma stilisticamente mutuato dalla tradizione e trattato da Mimmo Epifani come materiale da cui partire per un sound moderno che permetta di aprire scenari nuovi, rimanendo comunque sempre strettamente legato alla Puglia e alla sua cultura musicale. In scena gli altri compagni del Salone: Marilena Gragnaniello, voce, percussioni e danza, Giuseppe Grassi, mandolino, Michele Ascolese alle chitarre.
La tappa al Teatro Petrella di Longiano è legata al Progetto Puglia Sound, nato con l’intento di valorizzare la musica regionale.
Mimmo Epifani ha collaborato con Roberto De Simone, Massimo Ranieri, Eugenio Bennato, con il quale ha fondato il movimento Taranta Power, Antonio Infantino, Caterina Bueno, Matteo Salvatore e Ambrogio Sparagna. Nel 2004 ha fondato la Epifani Barbers, band con cui esegue un originalissimo repertorio legato agli strumenti a plettro (mandolino, mandola, mandoloncello) e gli strumenti etnici usati nelle barberie. Vanta collaborazioni con Fausto Mesolella degli Avion Travel, con Danilo Rea, Furio Di Castri, Rita Marcotulli, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto. Ha partecipato al progetto dedicato a Domenico Modugno: “Uomini in Frac”, realizzando un disco alla casa del jazz di Roma. Il suo percorso musicale s’intreccia con quello di José Barros, del coro femminile Ttkunack e più recentemente anche con quello di Tonino Carotone e altri artisti internazionali.