Denunciate tre persone per il ferimento del 10 gennaio
Lo scorso 10 gennaio avevano simulato un agguato nei pressi della chiesa di San Domenico dove rimase ferito un ostunese di 47 anni, ma i fatti non andarono così. L’uomo restò ferito accidentalmente nell’abitazione di un commerciante sanvitese, Fabio Ricci, mentre armeggiavano una delle tante armi che il sanvitese deteneva in casa illegalmente. Era presente anche un terzo uomo.
Le indagini condotte dai Carabinieri del Norm della Compagnia di San Vito dei Normanni, al comando del Capitano Antonio Corvino e del Tenente Alberto Bruno, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Fasano e del reparto investigativo del Comando Provinciale.
Il ferito fu accompagnato presso l’ospedale di Ostuni dichiarando di essere stato colpito da uno sconosciuto, fu poi trasferito al Perrino di Brindisi. I Carabinieri, avviando le indagino, scoprirono in casa del Ricci un vero e proprio arsenale: fucili, pistole, katame e cartucce, tutte detenute illegalmente. I tre sono stati denunciati.