Si svolgerà giovedì 2 maggio, alle ore 19, presso l’Oratorio Parrocchiale a San Michele Salentino, l’incontro informativo “La Xylella e il futuro – evoluzione, contenimento e ricerca”, voluto dall’Amministrazione Comunale per approfondire esperienze e condividere pareri per un futuro post-Xylella fastidiosa e dell’olivicoltura nel territorio sanmichelano e nella provincia di Brindisi.
Dopo i saluti del Sindaco Giovanni Allegrini, seguiranno le relazioni di Franco Nigro (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” – Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti) con l’intervento relativo alle misure di contenimento, di Pietro Sumerano (Perito agrario e consulente fitosanitario) che parlerà dell’innesto quale “speranza ai tempi della Xylella”, di Paolo Leoci ( Consulente agrario) che spazierà, invece, su tutti i danni che la Xylella sta provoca al territorio, dal punto di vista ambientale, paesaggistico, produttivo ed attrattivo sotto il profilo turistico, la minaccia alle tradizioni locali, gastronomia tipica ed erosione sotto tanti punti di vista.
E ancora, interverranno Carmela Riccardi, Architetto Paesaggista e Presidente dell’Associazione Libero Comitato Anti-Xylella che relazionerà, invece, su “Piani e progetti integrati per l’agricoltura ed il paesaggio agrario e rurale ai tempi della Xylella” ed il Perito Agrario Rosario Bruni.
“Il
convegno vuole fare il punto sui danni economici, sociali ed
occupazionali del fenomeno – dichiara il sindaco Giovanni Allegrini
– ma se la Xylella, purtroppo, avanza sempre più nel nostro
territorio, occorre prepararsi e predisporsi al futuro con una nuova
visione e prospettiva. Viviamo
in un paese ove l’86% della superficie agricola è costituita da
piante di olivo ed
il
nostro modello agricolo è cambiato profondamente. Come ci
miglioriamo? Cosa dobbiamo fare? Puntare a fare qualità
attraverso la filiera corta? Attivare un modello agricolo che ridia
reddito e dignità agli agricoltori, è possibile? Questi
sono alcuni degli interrogativi che mi pongo ogni giorno, cosciente
del fatto che il 33% dell’attività economica proviene
dall’olivicoltura seguita poi dal 28% rappresentato dal commercio,
il 19% rappresentato da manifatturiero e costruzioni, e così via.
Per questo è importante la partecipazioni di tutti a questo
incontro, perché ne va della nostra economia sociale ed
occupazionale.”
Al termine del convegno verrà distribuito l’opuscolo informativo realizzato da InfoXylella e stampato dal Comune di San Michele Salentino.