Si è costituita la Fondazione Lorenzo Caiolo, intitolata al prof. scomparso nell’aprile 2018.
Lo scorso 5 luglio, dinnanzi al notaio Francesco Di Gregorio, i soci fondatori Silvia Di Dio e Antonio D’Errico hanno firmato l’atto che sancisce la nascita effettiva della nuova Fondazione, pensata per valorizzare e diffondere la memoria del prof. di origine sanvitese che tanto ha dato alla comunità locale e nazionale.
Presidente della Fondazione Lorenzo Caiolo è Silvia Di Dio, vicepresidente Antonio D’Errico.
La presidenza onoraria è stata affidata alla moglie di Caiolo, Rosanna Gagliani, ed il coordinamento del Comitato Scientifico a loro figlio Adama Zoungrana Caiolo.
Cofondatori sono i familiari del docente e alcuni amici, che hanno voluto essere presenti al momento emozionante dell’atto notarile. La loro volontà è quella di collaborare e sostenere lungo il percorso i fondatori, due dei “ragazzi di Lorenzo” cresciuti accanto al prof. e partecipi di tante sue attività.
“La storia che ci lega a Lorenzo ha inizio tanti anni fa quando per un moto irrefrenabile del cuore abbiamo iniziato il nostro cammino accanto a lui in ogni sua attività e nella vita come maestro e amico. E’ una storia di grande bene che ci ha dato speranza e fiducia nel futuro, in un mondo in cui si può ancora costruire molto – raccontano Silvia Di Dio e Antonio D’Errico – Lorenzo ci ha insegnato la Bellezza dei sogni e delle azioni giuste, l’importanza del Restare Umani, della condivisione, dell’umiltà, del fare. In noi sono vivi questi insegnamenti e faremo il possibile per portarli avanti insieme a quanti vorranno”.
Uomo di eccezionale valore del nostro Sud e del nostro Paese, Lorenzo Caiolo ha lasciato un’eredità di insegnamenti tale da costituire un patrimonio che non può disperdersi.
La Fondazione, con umiltà e ponderatezza, vorrà agire tenendo presenti i valori del prof. Lorenzo e porterà il suo contributo nelle scuole, considerando il valore straordinario che i bambini hanno sempre avuto per lui, ed in iniziative socio-culturali volte a garantire la libertà dell’individuo, la solidarietà, l’accoglienza, le differenze come ricchezza, la cultura della legalità, la lotta alle mafie, l’integrazione, l’unione dei popoli del Mediterraneo, la valorizzazione del territorio, l’attenzione a chi è in difficoltà e agli ultimi.
Sarà organizzata a breve una conferenza stampa per presentare le persone, le attività, lo spirito che anima la nuova Fondazione.