Nota del Consigliere Salonna sull’Enfiteusi

Due recenti sentenze del Tribunale di Brindisi, ribaltano il metodo di calcolo del canone enfiteutico, dando speranza a migliaia di cittadini.

Contrariamente a quanto riportato nella sentenza del dottor Natali, con queste ultime, emesse dal giudice civile Francesco Giliberti, viene ribadito il ricorso al parametro del reddito dominicale “dinamico”, cioè in sostituzione della originaria previsione statica del canone, riferito ad una certa data. Bisogna, quindi, utilizzare sempre il predetto reddito dominicale ma applicando criteri correttivi tesi alla sua attualizzazione.



Per capire la portata reale di questa sentenza si evidenzia che, a fronte di una richiesta di 671,20 € di canone annuo liquidato dal giudice di Pace, il giudice del Tribunale di Brindisi ha riconosciuto 75,12 €.

Questa sentenza, però, se da un lato ci da forza e speranza, dall’altro ci impone di insistere per trovare una soluzione definitiva alla questione “enfiteusi” senza ricorrere alla lotteria delle sentenze.

In questa ottica l’Amministrazione comunale ha elaborato una duplice strategia: la prima è quella di predisporre una lettera tipo, che ogni cittadino, se lo ritiene, può trasmettere al concedente e parallelamente  bisogna preparare il terreno per portare in parlamento una proposta di Legge sull’Enfiteusi, in prima persona senza delegare tale compito a nessuna forza politica.

Questa battaglia siamo sicuri di farla insieme al comitato no-enfiteusi ed a tutti i concittadini.

Michele Salonna, consigliere comunale e provinciale – San Michele Salentino


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