lunedì, Dicembre 23, 2024
San Vito dei Normanni

Nasce Hackustica, la startup dei giovani hacker acustici

Scarico Palco. Ph. Daniele Balestreri

Studia ingegneria civile al Politecnico di Torino, ma sogna di diventare un acustico: così Leonardo Lococciolo – pugliese trapiantato a Torino – a 24 anni decide di tornare al Sud e dare vita alla sua idea imprenditoriale innovativa.


A settembre 2019 vince PIN – Pugliesi Innovativi, il bando della Regione Puglia, e fonda Hackustica srls, la sua startup; insieme ad un gruppo di giovani ingegneri, fonici e architetti lavora su materia, forma e suono intersecando ricerca, concept design ed economia circolare.

Attraverso la coprogettazione e la riscrittura di vecchi processi di ingegnerizzazione di sound materials, Hackustica vuole creare prodotti capaci di garantire ascolti ottimali in ogni ambiente, dai luoghi per la didattica e per il lavoro agli spazi dello spettacolo.




L’ingegneria acustica e il design si mettono al servizio di una visione chiara: favorire l’economia circolare e garantire l’ecosostenibilità dei processi per determinare migliori ricadute non solo economiche, ma soprattutto ambientali sociali e culturali.


Attraverso l’intervento di upcycling e un approccio che mette insieme artigianato e manifattura digitale Hackustica si approccia all’acustica in maniera innovativa, lavorando sia su ricerca, sviluppo e caratterizzazione acustica di spazi e materiali sia sulla creazione di una piattaforma orizzontale per la condivisione dei saperi che mette in connessione soggetti con competenze diverse: agricoltori e studenti, aziende e allevatori, professori e tecnici del settore.

Nonostante il burnout economico e sociale del nostro Paese causato da Covid19 Hackustica ha deciso di partire con il suo primo progetto: la correzione acustica dei 6000 metri cubi di un nuovo spazio per il pubblico spettacolo che nascerà a San Vito dei Normanni, Tex – Il teatro dell’ExFadda, progetto vincitore di Culturability 2018.


Nei prossimi mesi Hackustica, attraverso una chiamata pubblica, avvierà i lavori di cantieri per il montaggio e l’autocostruzione dello spazio per trasformare il secondo corpo di fabbrica del Laboratorio Urbano ExFadda in un teatro per la comunità.


Condividilo sui social