martedì, Aprile 16, 2024
San Vito dei Normanni

Inaugurazione nuovo campo Tennis Club San Vito

A meno di due anni dall’inaugurazione del Tennis Club San Vito, domenica 28 giugno 2020 è stato inaugurato il secondo campo in terra rossa sintetica intitolato a “Raimondo Errico”.

La significativa cerimonia, considerata la necessità di distanziamento sociale ancora in atto, si è svolta in forma riserva alla presenza del Consiglio Direttivo, dello staff tecnico, delle famiglie dei due giovani tennisti sanvitesi prematuramente scomparsi, Raimondo Errico e Donato Carriero cui sono intitolati i campi, e di una esigua rappresentanza di tesserati e corsisti.

Andando oltre ogni più rosea previsione iniziale, il secondo campo in terra battuta è stato realizzato, con considerevole anticipo rispetto a quanto previsto nella Convenzione stipulata con il Comune, grazie al contributo economico di circa 20 tesserati benemeriti, di un main sponsor e dello stesso Consiglio Direttivo.

L’ottimo risultato è stato conseguito grazie ad un fondamentale e imprescindibile lavoro di squadra e spirito di gruppo che ha visto coinvolti, ciascuno secondo il proprio ruolo, il Comune di San Vito dei Normanni, il Consiglio Direttivo, lo staff tecnico, i tesserati e i corsisti del Club, le famiglie e i numerosi appassionati che da due anni a questa parte si sono avvicinati alla nuova realtà tennistica.



Un gruppo di generosi volontari ha, altresì, messo gratuitamente a disposizione il proprio tempo libero per coadiuvare la Ditta installatrice nella realizzazione del nuovo campo.

La nuova struttura sportiva, così arricchita, consentirà al Tennis Club San Vito di raddoppiare la propria offerta tennistica consentendo l’accesso all’impianto ad un numero molto più elevato di semplici appassionati di tennis, di tesserati, di corsisti e, soprattutto, di bambini e ragazzi che potranno trovare nella struttura un ambiente sportivo sicuro e sano ove poter crescere e praticare la disciplina del tennis in un ambiente ispirato ai sani principi dello sport, dell’amicizia e dell’inclusione sociale.

Antonio Santoro


Condividilo sui social