All’albo tre importanti delibere adottate dalla giunta municipale
Pubblicate all’albo pretorio on line del Comune tre importanti delibere adottate il 29 ottobre dalla Giunta Municipale.
La prima riguarda la “Sistemazione e manutenzione aree verdi e rotatorie comunali attraverso contratti di sponsorizzazione. Anno 2020”, la seconda la “Approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione presso il campo sportivo “Citiolo” di un manto in erba sintetica, di opere di miglioramento delle aree pertinenziali e di impianti per l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili” e la terza “Interventi di rimozione di rifiuti illecitamente abbandonati su aree private”.
Per quanto concerne la “Sistemazione e manutenzione aree verdi e rotatorie comunali attraverso contratti di sponsorizzazione. Anno 2020”, si tratta del riavvio della procedura per la ricerca di soggetti privati cui affidare, mediante contratti di sponsorizzazione, la sistemazione e la manutenzione delle aree verdi di proprietà comunali e nello specifico le rotatorie ubicate in via Carovigno Nord, via Carovigno Sud, Via Specchiolla Nord, via Specchiolla Sud, via Mare, via Mesagne e via Latiano. La precedente procedura, avviata nel 2017 dalla Amministrazione Comunale dell’epoca, infatti, non aveva sortito gli effetti sperati.
Per quanto riguarda gli interventi presso il campo sportivo comunale si tratta di un importante progetto che mira a dotare, finalmente, il “Comunale” di un manto in erba sintetica, un sogno a lungo coltivato. Il progetto, esecutivo e dell’importo di 700.000 euro, è stato candidato al finanziamento del bando “Sport e Periferie 2020”. Il suo finanziamento significherebbe davvero poter soddisfare le giuste richieste del mondo sportivo e calcistico in particolare.
Per quanto riguarda, infine, la delibera relativa agli interventi di rimozione dei rifiuti illecitamente abbandonati su aree private, la Giunta ha stabilito di presentare domanda di finanziamento ai sensi dell’apposito Avviso pubblico diffuso dalla Regione Puglia in materia, così da promuovere concreti interventi di risanamento ambientale volti all’eliminazione delle situazioni di degrado ambientale e paesaggistico e del rischio sanitario collegato.