Appello al Sindaco per il Castello D’Alceste
Ecco la lettera scritta dal Prof. Piergiorgio Mossi
Egregia Sindaca Errico, prima di tutto congratulazioni per la vittoria ottenuta con un così largo consenso e per la quale le formulo i miei migliori auguri di buon lavoro. Personalmente ho apprezzato che lei si sia subito dichiarata sindaca di tutti, non ho dubbi che sarà così.
Leggo oggi che nel mio paese il sindaco neoeletto, proprio come Lei, ha già ripulito e ripristinato la pubblica illuminazione intorno all’area archeologica, uno dei parchi più grandi esistenti attualmente in Italia.
Per questo motivo riprendo qui un appello fatto prima delle elezioni, chiedendole un riscontro e, possibilmente, un impegno per il castello d’Alceste. Non pretendo certo che lo si faccia subito, ma che almeno manifesti pubblicamente le sue intenzioni sulla questione, sulla quale, per altro, ho ottenuto una sola risposta, e non proveniente dalla sua parte politica.Ci tengo molto sa, un po’ per me, perché sono amante delle “pietre antiche”, ma soprattutto per questo paese che mi ospita oramai da diversi anni, perché penso che non fare nulla diventerebbe solo un’occasione persa per l’intera comunità che rappresenta.
Perché sa, mi pare che, alcune volte, far parte dello stesso paese dove si è trascorsa tutta la propria vita, rischia di non mettere in chiaro gli aspetti problematici, che, anzi, spesso vengono tralasciati perché li si considera “endemici”, e dunque irrisolvibili.