Lettera aperta al Sindaco Giovanni Allegrini da parte di alcuni commercianti
Senso di Equità e Attenzione rivolto a tutti i cittadini , nessuno escluso!!!
“In una situazione emergenziale di crisi economica e sociale, mai vissuta prima,
Il Sindaco del comune di San Michele Salentino Giovanni Allegrini riesce ad assumere un
comportamento palesemente discriminante è irrispettoso…
Con delibera di giunta n° 132 del 10.11.2020 decide di erogare 31mila a fondo perduto
Utilizzando soldi pubblici di tutti i contribuenti cittadini Sanmichelani ed operatori economici
per erogarli a favore di solo alcune attività ( Pasticcerie, Bar Macellerie, Pescherie, Pizzerie)
escludendone così di fatto tutte le altre attività locali ( agenzie di trasporto, Agenzie Viaggi,
Palestre , negozi di abbigliamento, pelletteria, fiorai , ecc… ) che pari a quelle autorizzate al
contributo, hanno subito gravi danni economici, e continueranno a subirne per i prossimi
mesi…
Un comportamento irrispettoso per quelle attività escluse, un offesa da parte di un Istituzione
Comunale, che dovrebbe garantire equità e attenzione per tutte le attività e cittadini, che
contribuiscono 365 giorni all’anno alla crescita economica della propria comunità.
In un momento così delicato non esiste discriminazione alcuna, nessuno deve rimanere
indietro, tutti hanno diritto ad essere aiutati e soprattutto quando si utilizzano i soldi dei cittadini
contribuenti, non si può assumere un atteggiamento così discriminante, come quello assunto
dal Sindaco Allegrini…
Ma detto questo siamo fiduciosi che il Sindaco possa rivedere e soprattutto allargare un
ulteriore contributo sempre con soldi pubblici da destinare a tutte quelle attività escluse, come
lui stesso ha dichiarato pochi giorni fa ad un’intervista rilasciata a TGNORBA.
Se si ha a cuore i propri Cittadini, bisogna averlo per tutti nessuno escluso, soprattutto in un
momento così delicato che tutti noi stiamo attraversando…
Un senso di equità e attenzione rivolto all’intera comunità!!!”
Francesco Zecchino
a nome di quelle attività escluse dal contributo