Novità sulla questione Enfiteusi

In merito alla questione enfiteusi ci sono degli aggiornamenti importanti da comunicare alla cittadinanza.

Come tutti sanno lo scorso anno sono stati raccolti, da Tonino Chirico e dal comitato “No enfiteusi” e con il contributo dei consiglieri comunali di maggioranza euro 3700 circa.

Tale somma è stata versata su un conto corrente cointestato.

Purtroppo il sopraggiungere della crisi dovuta al covid, di fatto ci ha impedito di intervenire in maniera risoluta sulla questione.

La raccolta effettuata del denaro era finalizzata a raccogliere i soldi per essere utilizzati in azione a tutela degli enfiteuti.



Nel corso del 2019 il tribunale di Brindisi emise due sentenze favorevoli agli enfiteuti, dove pur riconoscendo la dazione del canone, lo stesso veniva commisurato al reddito domenicale aggiornato; in pratica con un esborso modesto di denaro si otteneva l’affrancazione del bene.

Dopo circa un anno, allo scadere del termine per proporre ricorso per cassazione, la concedente, soccombente nel procedimento davanti al Tribunale, ha proposto ricorso.

E’ inutile evidenziare che una pronuncia favorevole da parte della Corte di Cassazione, in attesa degli interventi sperati, ma non ancora intervenuti a livello legislativi, rappresenterebbero una grande vittoria per gli enfiteuti.

Pertanto in ossequio quanto stabilito al momento della raccolta delle somme, una parte di quei soldi saranno destinati a ristoro delle spese effettuate da coloro ai quali è stato impugnato la sentenza.

Infatti uno degli enfiteuti a cui è stato notificato ricorso per cassazione, ha deciso di costituirsi con un proprio legale, per contrapporsi al ricorso presentato dalla concedente. Pertanto si è deciso di impegnare una parte dei soldi raccolti per sostenere questo nostro amico enfiteuta.

Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori aggiornamenti e si spera di convocare un incontro pubblico per aggiornare la popolazione sull’argomento, covid permettendo.

Michele Salonna


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