“All’incontro, dove hanno partecipato quasi tutte le Amministrazioni della provincia, si sono affrontati vari temi, come la necessità di avere una anagrafe canina aggiornata, effettuare le sterilizzazioni, evitare di affollare i canili rifugio, ma il problema maggiormente sentito è quello della mancanza dei canili sanitari che impedisce la possibilità di sterilizzare i cani randagi. In conclusione si è deciso di confrontarsi con la Asl, nella convinzione di trovare delle soluzioni condivise e nello stesso tempo di rapportarsi con la Regione, per avere sostegno in questa difficile sfida”.
Michele Salonna