L’ex sindaco di Carovigno dai social grida “Io non sono un mafioso”
“Oggi è davvero una brutta giornata. Ho appreso del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale di Carovigno per infiltrazione mafiosa e del conseguente commissariamento dell’Ente per i prossimi diciotto mesi.Attendevo con ansia gli esiti dell’attività di indagine ispettiva amministrativa (che non ha nulla a che vedere con il penale) e certamente non mi aspettavo questo epilogo, non per me, ma per una città intera.
Adesso aspetto la pubblicazione della relazione che ha determinato lo scioglimento per capire quali siano state le ingerenze criminali nella mia attività amministrativa e decidere successivamente il da farsi, al fine di proteggere e tutelare l’onorabilità della città di Carovigno, mia e della mia Famiglia.IO NON SONO UN MAFIOSO e mi difenderò in tutti i modi a tutela non solo mia ma di una intera città, che proprio non merita anche questo.Mi spiace solo vedere alcuni gioire di un simile esito. Come suol dirsi: “Sul cadavere dei leoni festeggiano i cani”.