Quest’anno San Vito dei Normanni va sulla guida del Gambero Rosso Oli d’Italia 2021 con ben due extravergine: l’olio Manifesto prodotto sui terreni confiscati da XFARM Agricoltura prossima e l’olio prodotto da Tatamà – Azienda Agricola dal mio amico Danilo Alfonso Prete . Un bel risultato per la comunità sanvitese!Entrambe le esperienze hanno in comune un importante aspetto: adottano pratiche di gestione del suolo con l’obiettivo di restituire fertilità ai terreni e rinforzare lo stato di salute delle piante.
Una risposta ‘ecosistemica’ al problema del disseccamento degli ulivi prodotto dalla Xylella, una risposta che non si concentra sulla manifestazione ultima degli effetti ma va alla radice del problema: un ecosistema agricolo indebolito ed ammalato da chimica, diserbo, arature incontrollate, abbandono.Nel silenzio e nel disinteresse di gran parte delle istituzioni rispetto ai drammatici cambiamenti del paesaggio agrario e dell’economia rurale di San Vito e della Puglia, c’è una società di contadini, innovatori, organizzazioni, progetti che resiste, sperimenta, propone per il bene comune, il nostro territorio.
Comunicato stampa di Roberto Covolo
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