Il Comune di San Vito dei Normanni ha autorizzato la realizzazione di un impianto per la produzione di calcestruzzo in zona artigianale, la cui collocazione, a causa dei prevedibili impatti ambientali legati alla massiccia movimentazione di polveri, suscita non poche perplessità da parte degli imprenditori e dei lavortori insediati nell’area.
Per questo motivo, siamo accanto alla richiesta di alcune imprese presenti nella zona P.I.P. affinché si riconsideri la realizzazione dell’intervento e la sua collocazione in aree più consone e si promuova un dibattito sul futuro della zona artigianale di San Vito dei Normanni con l’obiettivo di conciliare il sempre più necessario sviluppo economico con la tutela dellambiente.
Come consiglieri di opposizione ribadiamo la nostra proposta: creiamo a San Vito dei Normanni un Consorzio pubblico-privato per la gestione dell’area P.I.P. che possa avviare il percorso per la realizzazione dell’A.P.P.E.A., un modello di area produttiva ed ecologicamente attrezzata come incoraggiato dalla normativa regionale per favorire l’attrazione di investimenti.
La riconversione della zona artigianale in APPEA (Area Produttiva Paesaggisticamente ed Ecologicamente Attrezzata) mira a creare un progetto di rifunzionalizzazione di tutta larea con lo scopo di:
- integrare l’edificato esistente con infrastrutture per la mobilità sostenibile, attrezzature per le aree verdi e servizi nellassoluto rispetto per la sostenibilità ambientale;
- promuovere la produzione condivisa di energia da fonti sostenibili;
- sostenere progetti di ricerca e sviluppo che connettano le diverse aziende;
- creare servizi condivisi per aumentare le potenzialità produttive e di vendita delle aziende.
Chiediamo all’amministrazione comunale di rispondere alle sollecitazioni degli imprenditori sanvitesi e di convocare con urgenza un tavolo aperto alle rappresentanze del mondo dell’impresa e del lavoro e alle forze di maggioranza e di opposizione per discutere insieme il futuro dell’area PIP e dell’economia sanvitese.
I GRUPPI CONSILIARI ORA TOCCA A NOI, PD, INSIEME
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