In occasione della Giornata internazionale dell’infermiere, che si celebra domani 12 maggio, l’Ordine delle Professioni infermieristiche della provincia di Brindisi ha organizzato nell’ospedale Perrino una iniziativa per commemorare i colleghi che dall’inizio della pandemia hanno perso la vita a causa del Covid: 87 persone in tutta Italia, 6 delle quali suicide.
Alle 13, dopo una breve funzione religiosa, verranno liberati in aria 87 palloncini bianchi. Il Coronavirus colpisce, e mortalmente, anche nell’anima e nel carattere. Il direttore generale della Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone, ha rivolto al personale infermieristico in servizio questo messaggio:
“Ritengo doveroso inviare i miei auguri a tutti gli infermieri della nostra azienda. Un dovere cui assolvo più che volentieri, essendo convinto dell’insostituibilità del vostro ruolo. Il medico cura; ma il malato, senza l’infermiere che lo assista, non può guarire. Voi rappresentate il contatto più immediato fra il paziente e l’istituzione sanitaria ed è anche per questo che siete la categoria più numerosa fra quelle cui l’Asl attinge per la propria pianta organica: quasi la metà dei dipendenti di questa azienda sono infermieri. Avete deciso di dedicare questo giorno ai vostri colleghi deceduti a causa della malattia che, da oltre un anno, ha sconvolto le vite di tutti noi, anche dei non contagiati. Mi unisco al commosso ricordo collettivo di coloro che possiamo definire caduti su un fronte di guerra. Anche in Puglia si sono purtroppo contate vittime nella categoria: sono state quattro. È anche nel ricordo di costoro che dobbiamo rafforzare il nostro impegno nella lotta a un nemico insidioso e in buona parte ancora sconosciuto. Il vostro ruolo diventerà ancora più prezioso se contribuirete a incrementare, nei pazienti affetti da ogni tipo di patologia, l’abitudine a comportamenti correttamente preventivi; fornendo loro, oltre all’abituale sorriso al momento dell’accettazione e delle dimissioni, anche pratici suggerimenti di base per contenere il diffondersi del morbo. Sento perciò di poter affermare che il futuro dipende anche da voi; so che non deluderete e non posso far altro che spronarvi a continuare così”.
Sono 1856 gli infermieri attualmente in servizio nella Asl di Brindisi (dato aggiornato al 31 marzo 2021), su un totale di 4121 dipendenti. Si tratta del 45 per cento di tutto l’organico. Di questi, 1619 sono a tempo indeterminato e 237 (quasi il 15 per cento) a tempo determinato. Anche a Brindisi, l’infermiere è donna: di sesso femminile sono 1378; di sesso maschile, invece, 478.