Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 16 maggio
Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 16 maggio 2021 in provincia di Brindisi risultano positivi 799 soggetti, di cui 403 donne (50,4%) e 396 uomini (49,6%), con età mediana di 42 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 145 nella fascia 0-18 anni, 520 tra 19-64 anni, 107 tra 65-79 anni, 27 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “contatto con caso accertato” 294 (36,8%), “sospetto di caso” 247 (30,9%), “screening” 26 (3,3%), “rientro da area a rischio” 5 (0,6%), soggetto in Rssa 2 (0,3%); in 225 casi (28,1%) il fattore di rischio non è definito.
L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 405 (50,7%) soggetti paucisintomatici, 301 (37,7%) asintomatici, 59 (7,4%) con sintomatologia lieve, 20 (2,5%) con quadro severo, 1 (0,1%) critico e 4 (0,6%) in fase di guarigione; per 8 soggetti (1%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 228 a Brindisi, 185 a Francavilla Fontana, 89 a Mesagne, 37 a Oria, 34 a Torre Santa Susanna, 33 a Ceglie Messapica, 30 a Latiano, 26 a San Pancrazio Salentino, 23 a San Pietro Vernotico, 22 a Erchie, 21 a Ostuni, 15 a Torchiarolo, 13 a Fasano, 9 a Carovigno, 9 a San Donaci, 8 a San Vito dei Normanni, 7 a Villa Castelli, 4 a Cisternino, 4 a San Michele Salentino, 2 a Cellino San Marco. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torre Santa Susanna, Brindisi, Francavilla Fontana, Oria, Ceglie Messapica.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 16 maggio 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 109.229 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 279,7 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 89.021 (81,5%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Dei 109.229 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 18.632 (17,1%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 477,2 casi x 10.000 residenti; si conferma il trend dei casi in decremento. I positivi comprendono 9.591 donne (51,5%) e 9.041 uomini (48,5%); l’età mediana è pari a 45 anni.
Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,5%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 355 i decessi totali: 279 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 47 tra i 60 e 69 anni, 21 casi tra i 50 e i 59, 6 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.