Completamento circonvallazione: l’eterna incompiuta.
L’opera, appaltata nel corso degli anni dalle Amministrazioni comunali di centrodestra, non è stata mai completata. E’ risaputo che le somme messe a disposizione fin dagli anni 90 per la realizzazione delle circonvallazione sono state utilizzate per finanziare spese diverse dalle amministrazioni di centrodestra susseguitesi nel tempo.
E solo negli ultimi cinque anni di Amministrazione di Centrosinistra la cassa vincolata è stata ricostituita nella sua interezza e ci sono a disposizione oltre 2 milioni e mezzo di euro per completarla.
E’ a tutti noto che il percorso a suo tempo progettato è stato solo parzialmente realizzato, essendo stato trascurato il tratto tra le vie Mesagne e Brindisi, proprio quello che, a detta di tutti, è il più trafficato, soprattutto in seguito all’apertura del supermercato di Via Mesagne.
Il Comune, tra l’altro, continua a pagare centinaia di migliaia di euro di debiti fuori bilancio a carico dei cittadini sanvitesi per espropri mai autorizzati ed occupazioni usurpative sui suoli dei vecchi proprietari come da recenti sentenze del Tribunale di Brindisi.
Sprechi di danaro pubblico, cause in corso portano gli attuali amministratori di centrodestra, presenti anche allora, ad evitare il confronto richiesto e la discussione sul completamento della circonvallazione.
Proprio di recente abbiamo presentato una mozione con l’intento di definire e completare la progettazione utile alla Città e per evitare il traffico dei mezzi pesanti che tutt’ora compromette la circolazione e la salute dei cittadini sanvitesi e per non dover ridare indietro i finanziamenti pubblici.
Ma il nostro intento è anche quello di definire un piano per la mobilità interna, considerato che i tratti di circonvallazione già realizzati non hanno, ad oggi, per niente snellito il traffico interno all’abitato. Percorsi alternativi, ma soprattutto una decisa inversione di rotta sul piano culturale, con l’incentivo dell’uso della bici, potranno nel futuro creare le condizioni per una mobilità sostenibile, per un miglioramento della qualità della vita, per incrementare i flussi turistici sul nostro territorio.
Per fare tutto ciò occorre avere un progetto di futuro per la nostra città. Ed è quello che stiamo invocando, invano, purtroppo, da quando questa Amministrazione si è insediata. Ma, se proprio volete tenerci all’oscuro sulle vostre intenzioni, non ritenete che i cittadini abbiano il diritto di conoscere con largo anticipo con quali iniziative intendete incidere sulla loro vita quotidiana di oggi e di domani, anche per consentire loro di esprimere le proprie opinioni? Non è una pretesa e nemmeno un capriccio: è la democrazia!
Comunicato Stampa Partito Democratico San Vito dei Normanni