La danza contemporanea andrà in scena venerdì 20 agosto, alle ore 21 in piazza Marconi a San Michele Salentino, con lo spettacolo “La luna blu” di Maria Chiara Di Giulio, prodotto dall’Accademia della Danze, dopo il debutto, lo scorso 5 giugno, al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi aprendo la rassegna “Brindisi in Scena”.
Nelle giornate forse più buie del nuovo millennio, la poesia si è confermata riferimento di “bellezza” ispirando donne e uomini intorno alla vita, alle sue seduzioni, alle sue dolcezze e asprezze, spesso alle sue contraddizioni. L’uomo pensava di essere imbattibile e padrone del suo destino, un virus incontrollato ha messo a nudo tutte le sue fragilità.
«Durante il lockdown – ha detto la regista Maria Chiara Di Giulio – mi capitava spesso di mettermi alla finestra e di fissare la luna. Ne osservavo la bellezza e ne coglievo il suo essere oltre il tempo e le effimere vicende umane. La luna splenderà sempre, qualsiasi cosa accada quaggiù sulla terra, la sua bellezza e la sua luce trascendono il tempo. Quel senso di bellezza, così pura e intemerata, lo ritrovo nella danza, nella sua capacità di comunicare in modo immediato l’essenza e il mistero. Un incontro di bellezza che lo spettacolo vuole restituire alla fine di un periodo in cui sono prevalsi i sentimenti negativi e la paura».
«La luna blu» è dedicato a questo tempo, alle fragilità che l’uomo ha riscoperto e che ora possono diventare una chiave di lettura per interpretare un nuovo modo di percepire e vivere la socialità.
«La famiglia che mi ha trasmesso l’amore per l’arte e la bellezza – ha concluso Maria Chiara Di Giulio – e per questo devo ritenermi fortunata. Sin da piccola ho respirato educazione all’arte e credo che la cultura abbia oggi il compito di riscostruire un immaginario. La fine della pandemia deve essere intesa come rinascita e la cultura ha per questo un’importanza strategica. Ci lasciamo faticosamente alle spalle un anno drammatico, noi lavoratori dello spettacolo abbiamo pagato un prezzo altissimo ma dobbiamo continuare a regalare bellezza, quella promessa di felicità di cui il mondo non può fare a meno, in particolare oggi. Perché ogni volta che andiamo in scena rinasciamo a nuova vita. Proprio come fa la luna che tutte le sere rinasce per farsi ammirare nella sua eterna meraviglia».
Regia e coreografie: Maria Chiara Di Giulio
Organizzazione e luci: Salvatore Marcorio
Compagnia CDG Danza & Accademia delle Danze
Danzatrici: Maria Chiara Di Giulio; Antonella Cofano; Francesca Spinelli; Ilaria Lista; Carla Maghelli; Alessia Donato.