Dopo più di un mese dall’inizio dell’anno scolastico, tutte le scuole pubbliche di San Vito dei Normanni vivono una gravissima e preoccupante situazione di disagio dovuta al ritardo dell’avvio del servizio di refezione scolastica.
Ovunque in Provincia di Brindisi la mensa è partita, a San Vito no e così il paese ha rimediato l’ennesima pessima figura.
La gara d’appalto relativa alla riorganizzazione del servizio integrato di mensa scolastica, utenti della Casa di Riposo e servizio di assistenza domiciliare integrata non ha avuto un aggiudicatario, come risulta dal verbale della commissione di gara del 4 ottobre 2021.
Il servizio di refezione scolastica come previsto dal capitolato di gara sarebbe dovuto partire lo scorso 18 ottobre, ma a causa dei ritardi dell’amministrazione partirà solo il prossimo 8 novembre.
Di fatto, il progetto dell’amministrazione di unificare tutti i servizi con un unico gestore per solo 8 mesi è fallito. Ora si attende una nuova gara per altri 5 mesi.
Anche su questo fronte, come sul ritardo della riapertura del Centro Diurno per Disabili, sul ritardo della concessione delle palestre alle società sportive, l’ Amministrazione non è riuscita ad organizzare in tempo utile un servizio importante per la scuola, i bambini, le famiglie.
Solo il 15 ottobre scorso, con un affidamento diretto per un importo di quasi 140000 euro è stata affidato il servizio di refezione scolastica per soli 2 mesi.
Abbiamo scritto al Sindaco per chiedere chiarezza sulle procedure e sull’avvio tardivo del servizio e siamo preoccupati per gli affidamenti fatti in questo modo e di cosi breve durata. Ora ci chiediamo cosa avverrà dal prossimo gennaio, dato che al momento non si conoscono i dettagli della prossima gara d’appalto.
Nota stampa Opposizione
PD, INSIEME, ORA TOCCA A NOI