Enfiteusi, l’esito dell’incontro
A margine dell’incontro pubblico che si è tenuto ieri sera, venerdì 15 ottobre 2021, nell’oratorio parrocchiale di San Michele Salentino, organizzato dall’amministrazione comunale e dal comitato “No Enfiteusi” per individuare soluzioni concrete, l’amministrazione comunale, per conto del consigliere provinciale e capogruppo in consiglio comunale, Michele Salonna, rende noto che promuoverà un’azione giudiziaria affinché venga constatata l’avvenuta usucapione su terreni del Comune gravati dall’enfiteusi. “Un eventuale giudizio positivo – commenta Salonna – sarà un punto di partenza per le rivendicazioni dei cittadini. È una iniziativa concreta in attesa di interventi legislativi da anni sperati e mai attuati”.
Dal suo canto, il sindaco Giovanni Allegrini, durante l’incontro ha valorizzato l’azione del comitato e la sua costanza, sottolineando, però, che “non è sufficiente per risolvere il problema ma solo unendo le forze possiamo raggiungere un obiettivo per la collettività, senza campanilismi elettorali, ma per dare sostanza e corpo ad una azione concreta che metta la parola fine a questo assurdo fardello”, ha concluso il primo cittadino.
Il presidente del comitato “No Enfiteusi”, Antonio Chirico, ringraziando l’amministrazione per l’impegno ed il supporto, dopo aver elencato i risultati ottenuti nel corso di questi anni ( l’approvazione da parte di nove Comuni della provincia di Brindisi di ordini del giorno a favore delle ragioni del Comitato; i disegni di legge presentati dal senatore Dario Stefàno e il disegno di legge presentato da alcuni parlamentari del M5S – Giuseppe L’Abbate e Luca Aresta- nel 2018 e fermo in Commissione Giustizia) ha annunciato di aver già avanzato richiesta alla questura di Roma per poter protestare pacificamente e democraticamente davanti Palazzo Montecitorio nella prima settimana di novembre. Intanto il Comitato fa sapere che sta sostenendo una cittadina enfiteuta in sede di Cassazione a seguito del ricorso presentato.
Il sindaco Giovanni Allegrini, concludendo, ha dichiarato che sosterrà la manifestazione romana al fianco del Comitato, coinvolgendo, anche, le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil nonché il sindaco di Latiano e altri sindaci dei territori della provincia gravati da Enfiteusi.