Covid, la Puglia verso la zona gialla
La Puglia ha raggiunto le soglie critiche riferite all’occupazione dei posti letto negli ospedali da parte dei pazienti positivi al Covid-19 e, di conseguenza, considerando anche il numero di contagi quotidiani si avvicina al passaggio in zona gialla.
Nei reparti di Medicina, secondo il monitoraggio Agenas, il tasso di occupazione è pari al 17% mentre il tetto limite fissato è del 15%.
Nelle terapie intensive, invece, è stata raggiunta la soglia critica del 10%. Con l’aumento dei ricoveri il Policlinico di Bari ha attivato nuovamente il padiglione di Osservazione breve di Intensiva esterno. Una struttura temporanea che può contare su 16 posti letto e che “contribuirà a decongestionare l’area covid del pronto soccorso”, dice l’azienda sui canali social.
Oggi in Puglia sono 3.993 i nuovi casi positivi di coronavirus su 86.037 test giornalieri eseguiti, con una incidenza del 4,6%, quasi la metà di ieri. Non ci sono state vittime. I nuovi casi per provincia sono così distribuiti: Provincia di Bari, 1.298; Lecce, 1.000; Taranto, 500; Brindisi, 478; Foggia, 406; Bat, 258; residenti fuori regione 45, mentre 8 risiedono in provincia non definita. Le persone attualmente positive sono 65.772, delle quali 490 sono ricoverate in area non critica e 51 in terapia intensiva (ieri erano 49).
Intanto, ad Orsara di Puglia, su base volontaria, alunni, docenti, donne e uomini del personale ATA potranno fruire gratuitamente dell’esame con tamponi antigenici. Lo ha annunciato il sindaco, Tommaso Lecce, in occasione della riapertura delle scuole di ogni ordine e grado prevista per lunedì 17 gennaio. Il sindaco a causa dell’aumento dei contagi nel paese con una ordinanza emanata nei giorni scorsi aveva disposto la chiusura delle scuole fino a sabato 15 gennaio.