Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza sanitaria nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl, elaborato su fonte dati Sorveglianza integrata dei casi di Coronavirus Covid-19 in Italia – Istituto Superiore di Sanità. I casi comprendono i positivi accertati con tamponi molecolari e antigenici certificati.
Alla data del 6 marzo 2022 risultano positivi 2.771 soggetti (erano 3.140 la scorsa settimana), il 44,3 per cento uomini e il 55,7 per cento donne, con età media di 40 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 680 nella fascia 0-18 anni, 1.641 tra 19-64 anni, 269 tra 65-79 anni, 181 negli 80 e oltre. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive il 72,6 per cento dei soggetti asintomatici, il 14,8 per cento paucisintomatici, l’11,7 per cento con sintomatologia lieve e lo 0,9 per cento severi.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 589 a Brindisi (erano 776), 355 a Fasano (erano 448), 313 a Mesagne (erano 267), 215 a Ostuni (erano 259), 198 Francavilla Fontana (erano 203), 113 a Ceglie Messapica (erano 123), 102 a San Pietro Vernotico (erano 82), 92 a Latiano (erano 95), 91 a Carovigno (erano 112), 90 a Cisternino (erano 86), 90 a San Pancrazio Salentino (erano 76), 90 a San Vito dei Normanni (erano 113), 85 a Oria (erano 99), 66 a Cellino San Marco (erano 54), 64 a San Donaci (erano 43), 55 a Erchie (erano 79), 54 a Torre Santa Susanna (erano 47), 40 a San Michele Salentino (erano 88), 36 a Villa Castelli (erano 54), 33 a Torchiarolo (erano 36). I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torchiarolo, Oria, Brindisi, Cellino San Marco.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 6 marzo 2022, i soggetti risultati positivi al test sono stati 69.988, con una incidenza cumulativa stimata pari a 1.792,6 casi x10.000 residenti; si registra una diminuzione dei casi. Dei 69.988 soggetti risultati positivi al test, il 53 per cento sono donne e il 47 per cento sono uomini e l’età media è pari a 38 anni.
Il tasso di letalità è pari allo 0,7 per cento. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 522 i decessi totali: 424 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 60 tra i 60 e i 69 anni, 26 casi tra i 50 e i 59, 9 casi tra i 40 e i 49, e 3 nella fascia 30-39. (BrindisiReport)