lunedì, Dicembre 23, 2024
Dalla Provincia

Europa Verde prov.le di Brindisi favorevole all’insediamento di INTEL nel territorio Brindisino

In una visione di autonomia, non solo energetica, anche la produzione autonoma di semi-conduttori e nano-chip è fondamentale per l’intera Europa, e non solo per l’Italia, per conquistare l’indipendenza dal mercato asiatico.
Infatti, sempre più importante diviene per l’Occidente la maggiore autonomia produttiva su componenti tecnologici avanzati, quali appunto i semi-conduttori e i nano-chip, fondamentali per il funzionamento di tutti i dispositivi elettronici. Oggi il maggior produttore al mondo di tale componentistica è Taiwan, recentemente sempre più minacciato dall’invasione della Cina. E la storia sembra ripetersi tragicamente richiamando alla mente l’elevata dipendenza europea dal GAS russo e l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.



Nell’ottica di sviluppo economico della nostra provincia in termini di investimenti, ambiente e lavoro noi di Europa Verde provincia di Brindisi accoglieremmo molto favorevolmente l’ipotesi di insediamento sul territorio Brindisino da parte della INTEL Corporation. Si tratterebbe di un investimento pari a 11 miliardi di dollari, con previsioni occupazionali dirette che vanno dai 1.500 ai 2mila dipendenti a cui si aggiungerebbero i lavoratori dell’indotto. Un investimento di tali dimensioni avrebbe non solo ripercussioni economiche molto positive sul territorio ma sposterebbe gli equilibri generali nazionali in favore del territorio Brindisino, della Puglia, e del Sud Italia. Del resto, il territorio Brindisino si presta benissimo a tali forme di investimento e dinamiche di sviluppo non solo grazie alle sue strutture di collegamento come porto, aeroporto e treno che distano pochi metri tra loro, ma anche grazie alla vasta area industriale infrastrutturata.

I co-portavoce provinciali di Europa Verde Brindisi

Caterina Marini
Domenico Turrisi


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