Torna l’Ostuni Soundtrack Festival
Tutto pronto per l’Ostuni Soundtrack Festival, l’evento giunto alla sua terza edizione, organizzato dalla New Music Promotion con il supporto del Comune di Ostuni. Domenica prossima 24 luglio 2022 con il concerto all’alba (inizio alle ore 5.30) del prof. Domenico Balducci, al porto di Villanova, si alzerà il sipario sulla kermesse.
Il prof. Domenico Balducci, dopo aver concluso il percorso classico in Conservatorio diplomandosi con il massimo dei voti si approccia alla Musica Jazz frequentato il corso post diploma di musica Jazz a Monopoli. Attualmente è Docente Ordinario al Conservatorio DimBari da 22 anni, inoltre Compositore iscritto alla Siae da ben 30 anni con al suo attivo più di 50 composizioni depositate. Musicista versatile ama sia la musica colta che quella Jazz /Soul/Blues. La sua passione è quella di creare diverse situazioni musicali che vanno dalla musica Argentina di Astor Piazzolla a quella di Aretha Franklin fino ad arrivare a Stevie Wonder. Ultimamente è anche direttore artistico di diversi festival Jazz.
Il concerto sarà un’emozione unica della musica che sublima il nascere di un nuovo giorno. Dalla notte al giorno, dal buio alla luce, il rito del Concerto all’alba incanta e rapisce. L’essenza, il significato del passaggio dal buio alla luce è anche il momento iniziale della proiezione di un film, con la riproduzione della sigla. L’appuntamento è reso ancora più suggestivo dall’aurora in riva al mare. Il risveglio del giorno e della mente accompagnato dalla musica di Ryuichi Sakamoto e di Ludovico Einaudi regalerà ad ognuno un sentimento di gioia indescrivibile.
Nella sera la carovana dell’Ostuni Soundtrack Festival si sposterà nel Chiostro di Palazzo San Francesco, al centro di Piazza della Libertà, dove alle 21.00 si svolgerà un talk show con ospite Fabio Frizzi, noto compositore fratello del compianto Fabrizio Frizzi. Dall’autore della colonna sonora di Fantozzi, una conversazione musicale, appassionata e sincera, che ci conduce per mano nel magico mondo della moviola, raccontandoci come nascono i temi musicali dei film. Di lui ha scritto Vincenzo Mollica: “Ogni musicista quando compone e quando suona ha una missione principale: regalare emozioni, fare battere il cuore in sintonia con un sentimento, frutto autentico dell’avventura umana. Questo percorso non prevede trucchi o inganni ma ha bisogno solo di una limpida sincerità che è la vera essenza di ogni opera d’arte che merita di essere vissuta”.
Successivamente sul palco del Chiostro San Francesco, sempre il 24 luglio alle 21.30, salirà Massimo Privitera, direttore del sito internet ColonneSonore.net, con un workshop su come nascono le colonne sonore. Massimo Privitera è uno dei maggiori esperti italiani sulla musica per immagini, ci condurrà attraverso le note originali composte per il piccolo e grande schermo in un percorso che non sarà semplicemente un ascolto di brani più o meno noti, fine a sé stesso, ma un vero e proprio viaggio cine-musicale ricco di pathos e di scoperta: la scoperta di come trasporre su pentagramma le sensazioni e i sentimenti umani grazie alla geniale creatività dei compositori di musica applicata.
Il Soundtrack festival proseguirà il 25 luglio nel chiostro di Palazzo San Francesco con lo show di Tullio Solenghi dedicato a Woody Allen dal titolo: Dio è morto e neanch’io mi sento tanto bene (info su ticketone.it). Il 26 luglio al Foro Boario l’atteso concerto de Il Volo (info su ticketone.it), chiusura del festival, il 27 luglio alle 21.00 sempre nel Foro Boario con l’Orchestra Filarmonica Pugliese. Media partner dell’evento Radio Enjoy che sostiene gli eventi della New Music Promotion e trasmetterà in diretta l’apertura delle serate del festival con il Radio Live Show, con interviste e contributi da parte dei protagonisti. Domenica 24 luglio alle ore 11.00 in diretta su Radio Enjoy ospiti di Flavio Cellie e Antonio Semeraro, ci saranno Piero Barone e Gianluca Ginoble de Il Volo, oltre a Vincenzo Gianfreda della New Music Promotion e la commissaria di gestione del comune di Ostuni Tiziana Giovanna Costantino.