I rifiuti nelle contrade sanvitesi

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore, Piergiorgio Mossi.

“Con grande sconcerto, nonostante la segnalazione già presente sulla mappa dei rifiuti (https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1vG5cRzFJFPfiX4VFZCDaNfOf1baCRzE3&ll=40.442782038010975%2C17.932304602186083&z=9), la successiva denuncia presentata dalla Fiab “Dateci Strada” di san Vito dei Normanni nel gennaio 2021,  ed il primo intervento di pulizia effettuato dal gruppo scout della citta (https://www.cicloamici.it/wp/2021/05/16/meno-male-che-ci-sono-i-ragazzi-a-fare-le-pulizie-per-i-c-d-adulti/), occorre nuovamente segnalare un ennesimo sversamento di rifiuti lungo contrada veneri anticamente conosciuta come Via vecchia Oria. Per capire l’entità del danno è doveroso sottolineare l’importanza storica che possiede questa strada nella viabilità antica poiché essa collegava la citta di San Vito dei Normanni al più importante centro Messapico dell’antichità. La strada affianca il Castello d’Alceste e poi alcune masserie secolari: gli Scaracci, la Coltura, Marangiosa, Tossano, Grottole, LupoCaruso e Masseria Specchia. Ad oggi la strada è per altro censita nel Cammino di  don Tonino Bello, come testimonia l’apposita segnaletica rinvenibile lungo la strada (https://www.camminodidontonino.it/litinerario/).

Nella denuncia presentata da Fiab “Dateci Strada” si sottolineava che il malvezzo dello sversamento su questo tratto di strada è costante, al punto che la sola rimozione dei rifiuti sebbene importante atto di decoro, non esime gli organismi preposto dall’effettuare una vigilanza costante con l’ausilio di fototrappole, vieppiù efficaci perché la strada è asfaltata e facilmente percorribile solo nel territorio ricadente nell’ambito del nostro Comune.”