Il tiro del merGOLedì

La 12a di andata del campionato di Prima Categoria ha visto il San Vito giocare all’E.M. Citiolo il derby con il Latiano, ma con i biancoverdi nel ruolo di ospiti!
Fa ancora male la sconfitta (1-0), soprattutto se si pensa ad una rete presa grazie ad “quasi tiro” in porta degli avversari (e con deviazioni decisive della difesa sanvitese). Una realizzazione rocambolesca subita nella parte iniziale della gara tra lo stupore generale, tanto che i tifosi in tribuna (e non solo) si sono accorti del goal solo quando D’Agnano ha raccolto la sfera dalla rete.



Una partenza così avrebbe tagliato le gambe a chiunque ma, i ragazzi di Monna, hanno reagito e cercato in tutti i modi di raddrizzare la partita. Si sono riversati in avanti e, a tratti, si è visto un bel calcio con le azioni più clamorose capitate sui piedi dei biancoverdi. Certo, anche il Latiano ha avuto un paio di opportunità per portarsi sul 2-0, ma solo quando si è trovato in superiorità numerica (2 giocatori espulsi per l’US San Vito).
Il periodo non è dei più fortunati ma occorre reagire. Domenica prossima, ore 15, (…e miraccomando, tutti puntuali!) c’è il Carovigno e il calendario ci riserva la terza gara consecutiva all’E.M. Citiolo.

I cugini carovignesi vengono dal pirotecnico 2-2 di Fasano contro l’Ideale Bari. Un punto importante perché contro una diretta concorrente anche se i brindisini hanno sprecato il doppio vantaggio acquisito nel primo tempo.
Le due di testa (Grottaglie e Santeramo) continuano a vincere e convincere, anche se i tarantini, in casa contro il Sannicandro (2-1), hanno sofferto nel finale per una rete degli ospiti che ha riaperto una partita già chiusa.
All’apparenza tutto facile, invece, per il Santeramo in virtù del 2-4 a Crispiano, unica vittoria esterna della giornata.
Nelle retrovie, poker del Noci contro il Triggiano (4-1) e tris del Castellana sul Pezze di Greco (3-0).
Con il riposo del G.C. Taranto, ha chiuso la serie delle partite domenicali la vittoria di misura del Noicattaro col Mottola (1-0).


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