” Un paese ci vuole non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”.
È con questi versi di Cesare Pavese, riportati da Attacco Poetico su un muro a due passi da P.zza Marconi, che vogliamo accogliere e ” aspettare” la nostra giovane e brillante concittadina Diana Ligorio che avremo il piacere di ospitare in pinacoteca giovedì 29 dicembre alle ore 18 per la presentazione del suo libro di esordio ” Mia e la voragine”, della casa editrice Terrarossa.
Diana Ligorio, già nota per le sue apprezzate qualità di autrice, sceneggiatrice e capo progetto di fiction film e altri importanti lavori per la Rai, LA7, Ski e La Repubblica, attraverso questo libro ci fa scoprire e ci regala un’altra sua grande dote: la bellezza di continuare a guardare la vita e l’animo umano con gli occhi sinceri, vivaci e impertinenti di una bambina, Mia, che pur avendo solo 11 anni dimostra grande maturità per la sua notevole e non comune capacità di mettersi alla prova sempre e comunque.
“Mia e la voragine ” è un libro breve ma incredibilmente ricco di sfumature e riflessioni con il quale Diana dà vita a un racconto speciale, insolito, singolare dove la realtà si mescola, con mirabile sapienza e abilità, alla fantasia in un gioco magico e variegato di immagini, colori e pensieri meravigliosamente “animati” che mutano con ironica disinvoltura, al variare dello stato d’animo della giovane protagonista Mia, capace di dare valore e anima anche alla sua gamba sinistra che, come la coda di una sirena, riesce a stupire e sorprendere.
Ci piace infine pensare che la scelta della parola ” voragine” nel titolo del libro non sia stata casuale ma un modo originale e indubbiamente unico con il quale la nostra Diana ha voluto rendere omaggio a San Michele Salentino che conta,non a caso, ben 11 voragini. Al di là di questo fantasioso pensiero, siamo grati a Diana per questa sua gradita presenza perché, come dice C. Pavese, ” UN PAESE VUOL DIRE CHE ANCHE QUANDO NON CI SEI RESTA AD ASPETTARTI” proprio come in questo caso.
Il Sindaco Giovanni Allegrini
Il vice sindaco Tiziana Barletta