San Vito – Carovigno 1-2
Di Mauro De Carlo
San Vito e Carovigno hanno dato vita ad un derby maschio e combattuto, davanti ad un’apprezzabile cornice di pubblico in una giornata fredda e ventosa.
Dopo l’iniziale ricordo di Mihajlovic, primi minuti di perfetto equilibrio con le due squadre che si studiano. Ma sono i biancoverdi a sbloccare il risultato al 10’ grazie a D’Erriquez. L’azione si sviluppa sulla sinistra, Parisi pennella un perfetto cross per l’attaccante esterno biancoverde che, di testa, insacca. Al 20’ arriva il pareggio degli ospiti. Da una mischia in area, il numero 7 Leobilla, è abile a sfruttare una ribattuta corta della difesa biancoverde e, con un preciso tiro, manda la palla alla destra di D’Agnano. Alla luce di quanto visto nel primo tempo il pareggio appare giusto. Ma l’equilibrio si rompe pochi minuti dopo l’inizio della ripresa. Infatti, al 50’, il Carovigno passa in vantaggio con Colucci che sfrutta l’ennesima disattenzione difensiva. Sulla corsia di sinistra, la retroguardia sanvitese lascia incredibilmente solo un giocatore ospite che è libero di crossare e, al centro dell’area, l’attaccante carovignese non sbaglia.
A questo punto la reazione del San Vito è veemente. Sono parecchie le occasioni per i padroni di casa. Ma i tiri dei ragazzi di Monna si infrangono sulla difesa ospite. Quando raggiungono la porta avversaria, Laghezza fa buona guardia. In particolare, verso la metà del secondo tempo, l’occasionassima capita sui piedi di Montanaro che, dal limite, fa partire un pallonetto che sfiora la traversa, con Laghezza fuori dai pali per un’uscita maldestra, unica imperfezione della partita.
Il Carovigno, in evidente difficoltà, ricorre anche alle maniere forti per fermare l’impeto di rimonta di D’Ignazio e compagni, costantemente incitati dai tifosi. La gara si incattivisce con tante interruzioni di gioco. L’arbitro tiene duro e non esita (in pochi minuti) a punire con l’espulsione, uno dopo l’altro, due giocatori del Carovigno, Usman e Leobilla, autori di gravi scorrettezze.
Con gli ospiti in nove, il San Vito aumenta ancora di più la pressione offensiva anche grazie all’ingresso degli attaccanti Tarì e Colucci (quest’ultimo all’esordio ad appena 16 anni). Ma, prima Laghezza compie un miracolo su un colpo di testa ravvicinato di Cavallo e poi, Montanaro manda sopra la traversa un calcio di rigore in movimento. Si chiude così l’ennesima gara sfortunata dei biancoverdi che ricevono, comunque, l’applauso dei loro tifosi. L’impegno e la generosità dei ragazzi di Monna sono fuori discussione, ma le distrazioni difensive (che sistematicamente si ripetono in ogni partita) sono imperdonabili e arrivano a pregiudicare sempre il risultato finale. Resta, a questo punto, un lumicino di speranza, mercoledì prossimo a Noicattaro. L’auspicio è quello di capovolgere (nel quarto d’ora scarso che si giocherà, recupero compreso) il risultato di 0-1 maturato prima che la gara venisse sospesa.
Ciò per evitare di chiudere in modo totalmente negativo un 2022 che, negli ultimi due mesi, ha visto l’US San Vito sempre sconfitto.
Il tabellino
US San Vito: D’Agnano, Esposito (Semeraro), D’Ignazio, Cavallo, Di Dio, Marinosci, D’Erriquez, Minelli (Tarì), Montanaro, Quaranta, Parisi (Colucci).
Carovigno: Laghezza, Regnani, Legrottaglie, Narracci, Urso, Sbano, Leobilla, Lanzillotti, Usman, Greco, Colucci.
Rete: 10’ D’Erriquez (SV), 20’ Leobilla (C), 50’ Colucci (C)