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Torna in campo l’U.S. San Vito

Dopo la prevista sosta, si ricomincia! Per i biancoverdi di Monna è stato un inizio 2023 molto positivo: ha ridato entusiasmo a tutto l’ambiente. Nelle tre gare di gennaio D’Ignazio e compagni hanno fatto bottino pieno, conquistando 9 punti fondamentali per la classifica, frutto di ottime prestazioni e scelte tecniche azzeccate. Tifosi e dirigenza si augurano continuità di risultati, sin dalla odierna trasferta di Casamassima, contro il Triggiano.
Ma andiamo con ordine. Nelle altre partite del nostro girone (B) di Prima Categoria, occhi puntati sul derby Santeramo (38 punti)- Ideale Bari (24 punti). Favoriti i padroni di casa che, oltre al fattore campo, avranno una doppia motivazione. Primo: non perdere ancora terreno dalla capolista. Secondo: riscattare la sconfitta subita nel girone d’andata.



Potrebbe non arrestarsi la cavalcata del Grottaglie (44 punti), impegnato nell’abbordabile trasferta di Noicattaro (16 punti).
Sfide sulla carta non proibitive anche per le brindisine Carovigno (30 punti) e Latiano (30 punti), entrambe in trasferta: i primi a Pezze di Greco (11 punti), i secondi a Castellana (15 punti). Ovviamente, come insegna l’esperienza, nulla è scontato.
Con il Sannicandro (23 punti) a riposo, i restanti due incontri della 18a giornata sono, a metà classifica, Crispiano (25 punti) – Noci (21 punti) e, nelle retrovie, il derby jonico Mottola (10 punti) – G.C. Taranto (14 punti), in cui, per entrambe, è vietato perdere.
Tornando all’US San Vito (19 punti), nella trasferta barese i biancoverdi puntano a continuare la serie vittoriosa. Non deve, però, ingannare la posizione in classifica del Triggiano (ultimo a 9 punti), che, soprattutto nelle ultime gare, ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Da questo punto di vista la capacità di mister Monna, gran conoscitore di calcio, è una garanzia per evitare che i nostri ragazzi prendano “sottogamba” la partita: ogni avversario va lealmente rispettato e affrontato con la giusta determinazione.
Vi ricordiamo, ancor di più nell’atmosfera sanremese, che domenica è sempre domenica.


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