giovedì, Aprile 25, 2024
San Vito dei Normanni

Il tiro del merGOLedì

Di Mauro De Carlo

Nella 21a giornata, l’US San Vito conquista, contro il Pezze di Greco, un’importante e larga vittoria (3-0). Era fondamentale conquistare i tre punti e i biancoverdi di Monna lo hanno fatto mettendo in campo volontà e concentrazione dalle quali è scaturita una ottima prestazione, senza gravi sbavature. Ora ci si aspetta continuità a partire dalla trasferta di Castellana in maniera tale da affrontare in tranquillità il finale di stagione. La graduatoria delle squadre è ben delineata e spaccata in più parti. In bilico, tra alta e centro classifica, il Crispiano che paga la sconfitta (2-1) di domenica scorsa col Carovigno (sul neutro di Fasano). Il Santeramo approfitta del turno di riposo della capolista e rosicchia altri due punti al Grottaglie (ora a -1) anche se, nella sfida in casa del Triggiano, ha sofferto più del previsto (2 a 3). Immediatamente a ridosso c’è il Latiano che è tornato alla vittoria superando in casa il Noci con il risultato classico (2-0).



In decisa risalita c’è il Mottola, alla quarta vittoria di fila. I tarantini, in grande spolvero, conquistano un prezioso successo esterno contro il Sannicandro (2-4). Il G.C Taranto, grazie al 2-1 contro il Noicattaro, abbandona la terzultima posizione, relegando i baresi in zona pericolosa. Vale oro il punto conquistato in trasferta dal Castellana contro l’Ideale Bari. Un pirotecnico 2-2 con i padroni di casa che si sono fatti rimontare per ben due volte. Il Castellana, pur in una stagione calcistica dal rendimento altalenante, è una squadra attrezzata e perciò ha saputo ben reagire a tutte le tribolazioni scaturite dai famosi fatti di Noicattaro (goal fantasma e punto di penalizzazione). Mister Monna lo sa benissimo e domenica, proprio contro il Castellana, cercherà conferme anche grazie all’apporto dei giovanissimi provenienti dal vivaio. Ragazzi cresciuti con addosso i colori biancoverdi e che l’allenatore sanvitese ha deciso di lanciare, venendo ripagato con ottime prestazioni. Domenica è stata la volta di Lo Re (classe 2006) e Speranza (classe 2007), quest’ultimo appena sedicenne.

Insomma, il futuro dell’US San Vito è davvero in buone mani (…e gambe!) e il progetto di far crescere i ragazzi prende sempre più corpo. Certamente anche altri ne seguiranno il percorso.


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