Siamo quasi a metà del girone di ritorno e l’US San Vito (22 punti), dopo la bella prestazione all’E.M. Citiolo contro il Pezze di Greco, è in cerca di continuità in quel di Castellana (22 punti). Non sarà facile ma occorre provarci! I baresi, galvanizzati dal buon punto conquistato in esterno con l’Ideale Bari, sono in una fase positiva e alla ricerca di punti tranquillità, come del resto i biancoverdi.
Veniamo alle altre gare.
Del turno di riposo del Santeramo (50 punti) potrebbe approfittarne il Grottaglie (51 punti). L’impegno casalingo dei tarantini contro il Latiano (33 punti) non appare proibitivo alla luce delle prestazioni altalenanti dei brindisini partiti, nella prima parte del torneo, con ben altro passo. Anche il Carovigno (42 punti) aspira ad accorciare il divario rispetto alla seconda in classifica ma l’impegno a Noci (22 punti) non è da sottovalutare in quanto i baresi hanno imposto, non più tardi di 15 giorni fa, il pareggio alla capolista.
Derby tarantino tra Crispiano (31 punti) e G.C. Taranto (20 punti) con opposte ambizioni. I padroni di casa sperano ancora nei play-off mentre gli ospiti hanno sete di punti in chiave salvezza. Altro derby (…ma in salsa barese) quello tra Noicattaro (19 punti) e Ideale Bari (25 punti) che, per quanto fatto vedere da entrambe le squadre, è aperto ad ogni risultato. Il Mottola (22 punti) cercherà la quinta vittoria consecutiva ma non sarà semplice perché il fanalino di coda Triggiano (12 punti) è veramente con l’acqua alla gola. Obbligata a vincere il Pezze di Greco (14 punti) che, fra le mura amiche, affronterà il (quasi) tranquillo Sannicandro (26 punti). I baresi hanno, oramai, poco da chiedere a questo campionato mentre i brindisini hanno bisogno assoluto dei tre punti per non precipitare in una situazione di classifica non più rimediabile.
Tornando ai biancoverdi, il mese di marzo si è aperto favorevolmente e la prestazione di domenica scorsa ha ridato un po’ di fiducia a tutto l’ambiente rinfrancato anche dal prezioso contributo dei promettenti ragazzi del vivaio.
Pertanto, anche in trasferta, vi rammentiamo che domenica è sempre domenica.