Il Prefetto di Brindisi, Michela La Iacona, ha sottoscritto ieri con il Presidente della Provincia ed il Sindaco di San Vito dei Normanni, alla presenza del Questore, Annino Gargano, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Leonardo Acquaro, e del Comandante della Guardia di Finanza, Piergiorgio Vanni, il “Protocollo per la tutela della legalità nel settore degli appalti”.
Come si legge in una nota stampa diffusa dalla Prefettura, “tale intesa costituisce un presidio di legalità e trasparenza nell’impiego delle risorse pubbliche destinate alla realizzazione di opere pubbliche in vista, tra l’altro, degli ingenti finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Nel documento sottoscritto sono state concordate misure idonee a garantire un più ampio ed incisivo esercizio dei poteri di verifica e controllo disposti dalla normativa di settore per prevenire e contrastare ogni tentativo di infiltrazione mafiosa.
Tra le misure previste vi è il rafforzamento delle verifiche preventive antimafia attraverso un’estensione delle informazioni a contratti pubblici aventi soglie di valore inferiore a quelle indicate dalla vigente normativa.
Al fine di prevenire ogni possibile forma di inquinamento criminale, nel Protocollo viene, altresì, previsto che le imprese aggiudicatarie devono assicurare le più ampie garanzie di affidabilità nell’esecuzione delle disposizioni contrattuali, specie di quelle a tutela della regolarità dei rapporti di lavoro e della sicurezza dei lavoratori.
È stata, pertanto, prevista la possibilità, per l’Ente pubblico, di azionare la cd. clausola risolutiva espressa nel caso in cui le imprese, nell’esecuzione del contratto, si rendano responsabili di gravi violazioni in materia di sicurezza del lavoro, nonché in presenza di determinati fatti di natura concussiva o corruttiva.
Nel Protocollo viene, poi, posta particolare attenzione alla tracciabilità dei flussi finanziari ed al monitoraggio anche nella fase esecutiva dei contratti”.