Manifestazione “D’amore non si muore”
Forza Italia Giovani Brindisi, per la sensibilità del tema e per la condivisione del messaggio che deve travalicare ogni confine e steccato politico e sociale, ha scelto di organizzare per la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, un corteo fatto di uomini e donne che dicono “basta alla violenza!”
Il corteo si svilupperà lungo le strade del centro cittadino di Brindisi sabato 25 novembre.
Alle ore 18:00 il ritrovo nei pressi di Piazza Cairoli per organizzare il corteo che poi si snocciolerá attraverso corso Umberto I per concludersi con la straordinaria performance finale della Accademia delle Danze in largo Gianni D’Errico all’ingresso del Nuovo Teatro Verdi. Durante lo sviluppo del corteo verranno eseguite tre/quattro soste per procedere alla lettura di poesie accompagnate dalle performance artistiche.
Promotori dell’evento il coordinamento cittadino/provinciale di Forza Italia Giovani accompagnati da Azzurro Donna e le più alte cariche istituzionali locali di FI.
La presenza dei giovani provenienti dalla provincia ci dà la convinzione che anche tra le giovani generazioni “d’amore non si muore” diventerá un mantra…
“Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.”
Donato MAGGI (Coordinatore Provinciale Forza Italia Giovani Brindisi): “ <D’amore non si muore> è lo slogan scelto per la manifestazione che vuole portare in piazza chi è stanco di tollerare e soffocare la voce delle donne che hanno subito violenza.
La presenza dei giovani provenienti dalla provincia ci dà la convinzione che anche tra le giovani generazioni “d’amore non si muore” diventerá un mantra…
Con la massima collaborazione dell’intero partito e con il responsabile della parte artistica della manifestazione dott. Salvatore Marcorio, con i loro preziosissimi suggerimenti e l’entusiasmo dei giovani ha consentito realizzare tutto ciò.”