Puntuale, a ridosso del Natale, giunge la speciale serata che l’UNITRE, l’Università della Tre Età di San Vito dei Normanni, dedica all’UNICEF. Una serata di riflessione, di sensibilizzazione e di solidarietà grazie alla quale, quest’anno, si accendono i riflettori su un interessante lavoro, destinato al teatro, di Francesco Colizzi: “Il massacro dell’innocenza” (Manni Editori).
Nel corso dell’evento, in programma alle ore 17 di giovedì 21 dicembre a San Vito dei Normanni presso il Foyer del Tex, il teatro dell’ExFadda (ingresso via Mare), lo scrittore, psichiatra e psicoterapeuta ostunese, già presidente nazionale dell’Associazione Italiana Amici di Raoul Follerau, dialogherà con il presidente provinciale UNICEF di Brindisi Raffaele Romano sull’attualità di questa sua opera: “Più di 400 milioni di bambini vivono nelle diverse aree di conflitto in questo momento presenti nel mondo” si legge in un report dell’UNICEF. Sono cifre impressionanti.
“Uccidere i bambini, violentarli, abusarli, maltrattarli, traumatizzarli, massacrare la loro innocenza, significa alimentare senza fine la catena della violenza e dell’odio da una generazione all’altra. Possiamo incamminarci, pur cadendo, incespicando, ma avanzando almeno un po’, verso una condizione di nonviolenza, di amore reciproco, di nuova innocenza, quasi di una nuova ominazione?”: è ciò che si chiede Colizzi che prende spunto dalla strage degli innocenti narrata nel Vangelo di Matteo per realizzare un copione teatrale davvero suggestivo e coinvolgente.
Alcune scene saranno proposte in forma di reading da Francesco Carlino e Nicolò D’Alessio, due giovani brindisini che frequentano il corso di recitazione del Teatro Kopò di Brindisi.
Un appuntamento di grande spessore che l’UNITRE sanvitese, con il patrocinio della civica Amministrazione, propone a tutta la cittadinanza.