Foto della Meloni a testa in giù. Il comunicato della sezione sanvitese di Fdl
È sconcertante quanto apparso ieri sul profilo Instagram del direttore del museo Civico di Ostuni Luca Dell’Atti. Pubblicare una foto del presidente del consiglio a testa in giù è un gesto vergognoso e di una gravità inaudita, anche perché lo stesso arriva in occasione del giorno del ricordo, il 10 febbraio, dedicato ai martiri delle foibe. Chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di garantirne il rispetto. In questo caso, invece, lo stesso direttore, nei giorni scorsi, con vari commenti sempre sul suo profilo social, facendo riferimento alle foibe, aveva inaugurato una narrazione errata dal punto di vista storico, volta a negare una pagina vergognosa della nostra storia che per molti, troppi anni è stata negata. Narrazione conclusasi poi con la pubblicazione di una foto a testa in giù del presidente Giorgia Meloni. Chi si assume l’onere di rivestire un ruolo così importante deve farlo nel pieno rispetto delle istituzioni, scevro da ogni condizionamento politico e partigianeria.
Il diritto a manifestare le proprie posizioni, non può sconfinare in una chiara e deprecabile esortazione alla violenza. Rispetto a questo gesto vile e oltraggioso, il sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, deve assumere una posizione di condanna netta, revocando l’incarico che lui stesso ha conferito al dottor Dell’Atti. Il museo civico di Ostuni è patrimonio della comunità e approfittare del proprio ruolo per divulgare messaggi di violenza, intrisi di becero ideologismo politico, non fa bene ad una comunità che, oltretutto , nei prossimi mesi si prepara ad accogliere il presidente del consiglio Giorgia Meloni che rappresenterà l’Italia al tavolo del G7 nella nostra regione.
Il Direttivo cittadino di Fratelli d’Italia San Vito dei Normanni