domenica, Dicembre 22, 2024
San Vito dei Normanni

Il tiro del merGOLedì

Il girone B della Prima Categoria pugliese ha una nuova capolista. È il Crispiano che, con un solo gol, sbanca il comunale di Mottola e si prende la testa della classifica. Certo, il distacco è di un solo punto ma, tra le squadre di testa, Putignano e Mottola devono ancora effettuare il turno di riposo.
Intanto continua la rincorsa della Rutiglianese alla prima posizione, ora distante solo due lunghezze. I baresi, al loro settimo risultato utile consecutivo, liquidano e inguaiano ancora di più il Villa Castelli, sconfiggendolo per 5-1. Sospesa la partita S.T. Fasano – Fragagnano. Al 19° del secondo tempo, il direttore di gara ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un infortunio muscolare che non gli ha permesso di portare a termine la gara. Tutto rinviato a data da destinarsi: si ripartirà dall’1-1 e con 26’ di gioco da disputare.

Finale di stagione appassionante anche in coda alla classifica.
Il Latiano conquista un prezioso e largo successo col Laterza. I cugini, tra le mura amiche, rifilano quattro reti ai tarantini ed escono temporaneamente dalla zona play-out. Battuta d’arresto, invece, per lo Statte che perde lo scontro casalingo con il G.C. Taranto. Sconfitta pesante (1-4) con i viaggianti che conquistano punti importanti in chiave salvezza.
Poker casalingo del Noci sull’A. Martina, con i tarantini con un piede nella Seconda Categoria. Solo la matematica lascia qualche speranza di salvezza a loro e al Villa Castelli.



Veniamo all’US San Vito. In un clima di grande sportività (in campo e fuori), i biancoverdi sono stati protagonisti di una prestazione coi fiocchi. In casa della capolista Putignano, hanno dominato, per larghi tratti, una partita piacevole e con tanti spunti interessanti.
Se avessero portato a casa l’intera posta non avrebbero rubato nulla. Ma, ancora una volta, la maledizione degli ultimi minuti ha fatto la sua parte.
Al proposito sentiamo il tecnico dei biancoverdi Giuseppe Vignola.
Purtroppo è un’annata caratterizzata da questi sfortunati epiloghi. Certo, sono cose che succedono. Ma un dato è inconfutabile: quest’anno non abbiamo vinto una partita che non meritassimo di vincere. Di contro ne abbiamo pareggiato (o perso) altre dove sarebbe bastato un pizzico di fortuna in più per farle nostre. Comunque non possiamo fossilizzarci su questi episodi. Gli errori in zona Cesarini ci sono stati ma possiamo solo lavorare con l’obiettivo di ridurli il più possibile.
Ora c’è la sosta prima dello sprint finale.
Sarà “riposo” solo per modo di dire. Siamo al momento topico della stagione e non sono ammesse distrazioni. Queste due settimane ci serviranno per continuare ad allenarci per bene e affrontare nel migliore dei modi queste sei partite cruciali, a cominciare dal derby casalingo con il Latiano.
Dobbiamo insistere sull’atteggiamento mostrato a Putignano. Finora in trasferta abbiamo sempre sbagliato l’approccio, siamo stati timidi. Invece domenica ho visto una squadra vogliosa di fare risultato, padrona del campo: e di fronte avevamo la capolista!!!
Se affronteremo le restanti partite in questo modo, abbiamo tutte le carte per giocare un ruolo da protagonista in questa corsa ai play-off. I ragazzi ci credono, io ci credo e lo dobbiamo ai tanti tifosi che hanno cominciato a seguirci anche in trasferta.


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