È tempo di campionato e la Prima Categoria pugliese, girone B, si prepara ad un entusiasmante finale di stagione. Sia in testa che in coda alla classifica la situazione è tutt’altro che delineata. I biancoverdi, in piena corsa per un posto play-off, ricevono all’E.M. Citiolo i cugini del Latiano (ore 15). Grande attesa per un derby sempre molto sentito: 90 minuti che sicuramente regaleranno spettacolo e tanta sportività in campo e fuori.
Ma iniziamo con le altre gare. Fari puntati sulla supersfida tra la neocapolista Crispiano (44 punti) e Putignano (43 punti). I baresi hanno la possibilità del controsorpasso ma l’impresa è ardua: sfatare l’imbattibilità casalinga dei tarantini, sempre (quasi) vincenti tra le mura amiche. La tripla è d’obbligo.
Trasferte insidiose per Rutiglianese (42 punti), Mottola (39 punti) e S.T. Fasano (39 punti). Le prime due saranno impegnate contro squadre assetate di punti salvezza, rispettivamente G.C. Taranto (20 punti) e A. Martina (13 punti). I brindisini, che in settimana hanno recuperato gli ultimi 26 minuti della gara col Fragagano conclusasi con un pari (confermato l’1-1 ), andranno a far visita ad un Laterza senza più obiettivi stagionali. Ma, in terra tarantina, nessuno regala niente.
Con il Villa Castelli a riposo, il programma domenicale si chiude con due derby: Fragagnano (33 punti) – Statte (23 punti) con favoritissimi i padroni di casa; Castellana (30 punti) – Noci (32 punti) dove è possibile qualunque risultato.
Torniamo all’US San Vito. Dopo la convincente prova di Putignano, capitan D’Ignazio e compagni devono riprendere a vincere. Sulla carta l’occasione è delle migliori: all’E.M. Citiolo arriva il Latiano, molto indietro in classifica. Ma si tratta di un derby sempre molto sentito. L’amicizia tra le tifoserie e i rapporti di grande collaborazione tra i dirigenti delle Società, lasciano ben sperare acché tutto si svolga all’insegna della sportività.
Insomma, una domenica imperdibile per i tifosi sanvitesi. L’appuntamento è sempre alle ore 15! Chiudiamo con l’immancabile tormentone: domenica è sempre domenica.