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Folktronica, concerto l’11 maggio al TEX con Fasulo, Piepoli, Gagliani e De Siena

Sarà un live set al tempo stesso inedito e collaudato, quello previsto per sabato 11 maggio al TEX (inizio ore 21, ingresso 5 euro) per il quarto appuntamento con Folktronica, la rassegna che fa incontrare musica elettronica e tradizione a San Vito dei Normanni (Brindisi).

Inedito perché a sperimentare sul palco del foyer del teatro dell’ExFadda, tra elettronica e danza, saranno ben quattro interpreti: Davide Fasulo (polistrumentista e producer), Fabrizio Piepoli (cantante e polistrumentista), Vincenzo Gagliani (tamburellista) e Andrea De Siena (danzatore). E collaudato perché i quattro artisti hanno avuto modo di collaborare e creare insieme molte volte in passato, interrogandosi sul rapporto tra tradizione e contemporaneità ciascuno secondo le proprie sensibilità ed esperienze artistiche.

Il concerto prenderà le mosse da White Ear, il progetto da producer di Davide Fasulo, confluito l’anno scorso nel disco “Right here”: un’esibizione di strumenti elettronici e acustici, con suoni e beat generati sul momento e manipolati in tempo reale in un flusso di brani che si susseguono come in un djset, con lente sovrapposizioni e variazioni di velocità. All’imprevedibilità di questo approccio si aggiungeranno le voci e le sperimentazioni di Fabrizio Piepoli dal suo ultimo disco “Maresia”, il tamburello di Vincenzo Gagliani e la danza di Andrea De Siena, per una serata che racconta bene cos’è Folktronica e quali obiettivi si pone.



Da tre anni Folktronica, nato dall’incontro tra World Music Academy e Last Floor Studio, indaga infatti luoghi, produzioni e modalità didattiche in cui musica elettronica e tradizione si incrociano per dare vita a suoni e forme nuove, in un’ottica di formazione specializzata per giovani musicisti e producer, aprendosi al pubblico con una rassegna di live set come quello in programma sabato prossimo.

Folktronica è inserito in Nuova Generazione Trad, progetto aggiudicatario del Fondo Unico per lo Spettacolo ideato da Vincenzo Gagliani e curato da World Music Academy. Dal 2024 si avvale della collaborazione del Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese (CZ) e de La Scena Muta di Firenze (Progetto Future Tradizioni).

Info e prenotazioni:
info@worldmusicacademy.it
320 803 8588

Di seguito le biografie degli artisti:

Davide Fasulo. Polistrumentista e producer brindisino, da sempre coltiva la passione per la musica elettronica, con un’attenzione particolare verso la manipolazione istantanea dei suoni, l’imprevedibilità di fattori random, la ricerca degli errori che giocano in contrasto con la severa regolarità delle macchine. Ha condiviso il palco con artisti di varia estrazione stilistica, tra cui Vinicio Capossela, Mika, Giorgia, Malika Ayane, Fiorella Mannoia, Ares Tavolazzi e tanti altri.

Fabrizio Piepoli. Cantante (è la voce de La Cantiga de La Serena), polistrumentista, docente e produttore pugliese. Le sue attività di musicista e ricercatore accademico si muovono tra le tradizioni del Sud Italia e dei mondi mediterranei, in particolare arabo-andaluso e mediorientale, attraverso collaborazioni con artisti ed etnomusicologi provenienti da tutto il mondo. Ha collaborato tra gli altri con Raiz, Lucilla Galeazzi, Teresa De Sio, Bobby McFerrin, David Murray.

Vincenzo Gagliani. Attivo da vent’anni nel panorama della world music, è considerato tra i massimi esperti di tamburello sperimentale a livello internazionale. Ha collaborato con alcune delle più interessanti formazioni di sperimentazione etnica, jazz, manouche, funk e con artisti del calibro di Vinicio Capossela, Eugenio Bennato, Patrizio Fariselli (AREA), Miguel Àngel Berna, Peppe Vessicchio, Peppe Barra, Sud Sound System, Vince Abbracciante, Mario Perrotta, Mariangela D’Abbraccio tra gli altri. Ha fondato la World Music Academy, con cui coniuga l’attività di musicista con quella di progettista, coordinatore e gestore di attività culturali e didattiche.Andrea De Siena. Concepisce la tradizione come questione dinamica, in grado di generare contemporaneità col movimento. Cofondatore della Scuola di Pizzica di San Vito e del collettivo RomaTrad, ha iniziato con Salientes e Taricata, si è formato con Miguel Angel Berna e danzato per l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna e con il corpo di ballo della Notte della Taranta. Si è esibito nei teatri di tutto il mondo.


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