lunedì, Settembre 16, 2024
San Michele Salentino

“Segni di pace”. Passeggiata di quartiere

Il Network di Progetto ABC2.0, I CUSTODI DELLA BELLEZZA, progetto finanziato dalla Regione Puglia con l’Avviso Puglia Capitale Sociale 3.0, nell’ambito delle attività programmate a supporto e promozione di una cultura locale condivisa sul valore dei Beni Comuni e sulle forme di partecipazione orizzontali. A seguito della pubblicazione formale del primo elenco dei beni comuni del nostro Paese, così come appositamente previsto nel vigente Regolamento Comunale, ed in vista dell’imminente pubblicazione del Bando/Avviso per l’assegnazione degli stessi con la stipula dei Patti di Collaborazione per la Gestione Condivisa, presenta l’iniziativa intitolata “CENTRO STORICO BENE COMUNE”.



Il programma prevede, per domenica 30 giugno 2024, a partire dalle ore 18.30, una libera “Passeggiata di Quartiere”, per le vie Dentice, Melo e Chimienti, dove sarà possibile ammirare gli interventi di socialstreetart nominati “Segni di Pace”. Sarà quindi innaugurata, in via Tunisi, la “Biblioteca di Quartiere”, che trasformerà il luogo di mezzo nel salotto popolare in cui prenderà avvio l’incontro aperto dal titolo “I Beni Comuni Strada Facendo”, una raccolta di testimonianze e prospettive sul futuro dei beni comuni nel nostro Paese. La serata prosegue verso l’orizzonte di un tempo condiviso incontrando la scrittrice Florisa Sciannamea ed il suo libro, edito da Radici Future, intitolato “Il mio nome è Futuro”.

L’Amministrazione comunale parteciperà ai lavori con i saluti istituzionali del Sindaco, Giovanni Allegrini, e l’Assessore con delega all’associazionismo Michele Salonna. Modera e conduce il Responsabile di Progetto, Dottor Fabrizio Guglielmi, che, invitando alla partecipazione, dichiara: “questa iniziativa è stata pensata per permettere, a chi lo desidera, di ripartire dalle origini anche fisiche del senso di comunità, il centro storico del nostro Paese, per ri-scoprire, innovando, l’appartenenza all’umanità nei gesti semplici e quotidiani che custodiscono la bellezza come bene comune”.


Condividilo sui social