Il Comitato Civico “La Voce del Cittadino” ha inviato una richiesta formale al Sindaco del Comune di San Vito dei Normanni, riguardante la spinosa questione dell’aumento della TARI per il 2024. Attraverso una lettera protocollata il 13 agosto 2024, il comitato ha espresso preoccupazione per l’incremento delle tariffe di gestione dei rifiuti solidi urbani, con un particolare riferimento alle conseguenze economiche per la cittadinanza.
Nella missiva, il comitato sottolinea che già nel 2021 erano state avanzate proposte mirate a una razionalizzazione del servizio di raccolta e a una gestione più sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Tuttavia, tali proposte non avevano trovato accoglimento e si era proceduto con il rinnovo del contratto di appalto senza una gara pubblica adeguata.
Recentemente, la notizia dell’aumento dei costi del servizio ha sollevato ulteriore preoccupazione tra i cittadini, soprattutto alla luce del fatto che in altri Comuni le tariffe sono rimaste invariate rispetto al 2023. Il Comitato, rappresentando le “motivate doglianze” della cittadinanza, ha chiesto al Sindaco di convocare un’assemblea pubblica per discutere la questione e chiarire i motivi di tale aumento.
Le Richieste del Comitato
Il Comitato ha articolato tre principali richieste:
- Motivazioni dell’Aumento della TARI: Chiede chiarimenti sui motivi che hanno portato all’incremento della TARI per il 2024, soprattutto in considerazione del buon livello di raccolta differenziata vantato dal Comune di San Vito dei Normanni, come confermato dai dati di Legambiente.
- Strategie di Mitigazione: Il Comitato desidera conoscere le strategie e le iniziative che l’Amministrazione comunale ha messo in atto per scongiurare e assorbire tali aumenti, che si sono comunque verificati nel corso dell’anno.
- Proposte della Cittadinanza: Invita l’Amministrazione a prendere in considerazione eventuali richieste e proposte provenienti dalla cittadinanza per affrontare la situazione.
Il Comitato “La Voce del Cittadino” confida che la propria richiesta possa essere valutata come uno strumento di partecipazione civica, orientato al confronto e alla condivisione con i cittadini. In attesa delle determinazioni dell’Amministrazione, il Comitato ribadisce la necessità di un dialogo trasparente e costruttivo per il bene della comunità.
L’incontro richiesto potrebbe rappresentare un momento cruciale per affrontare non solo la questione delle tariffe TARI, ma anche per migliorare la gestione dei servizi pubblici nel Comune, attraverso una maggiore partecipazione attiva dei cittadini.
Condividilo sui social
