Vittoria pesante per la Cedat85-Omega S.Vito/Mesagne
Torna a vincere in casa nel Campionato Nazionale Serie B di Volley la CEDAT85-OMEGA VOLLEY S.Vito/Mesagne. Piegati dopo quasi 2 ore e mezza i giovani della ROMEO META VOLLEY (NA) per 3-1 (27-25 / 24-26 / 29-27 / 26-24). E’ stata una gara emozionante e palpitante giocata sempre sul filo di un equilibrio dove raramente si sono registrati allunghi determinanti. Dicevamo dunque di un incontro giocato punto a punto che messo a dura prova le coronarie dei soliti tanti sostenitori presenti sugli spalti. I Campani si sono presentati questa sera nel Pala Macchitella decisi a smuovere la loro posizione in Classifica Generale ( sono ancora ultimi a zero punti) ed hanno lottato come leoni a dispetto della loro giovane età, mettendo in difficoltà Ristani e compagni soprattutto con il servizio rivelatosi per loro prezioso fondamentale.
Vinto con sofferenza il I° Set i ragazzi del Duo Lo Re-Viva si sono trovati nel secondo in vantaggio di 5 punti. Ma il Meta èriuscito ugualmente a non scoraggiarsi e grazie ad alcuni errori dei locali e trascinati dal loro opposto hanno bruciato sul filo di lana i frastornati avversari. Il terzo set poi ci narra di una buona Cedat-Omega che rischia il suo” Bomber” Mastracci al posto di un buon Iurlaro e che sotto i colpi di Ristani e Buccoliero coadiuvati dai muri di Pizzichini e Papa ispirati tutti dal solito Giannini, si prende un soffertissimo III° Set. Ma secondo noi la svolta c’è stata all’inizio del IV set con la Cedat sotto per 0-3.
Time out chiamato da Mister Giacomo Viva con un “eternità” ancora da giocare. Tempo che ha ricordato agli addetti ai lavori quello famoso che chiamò un certo Julio Velasco ad Atene nella Finale Mondiale del 1994 con gli “Orange” in vantaggio per 2-1 nel terzo set. Bene la strigliata ha avuto un salutare effetto che al rientro in campo hanno si rincorso i propri avversari ma sono riusciti a a portarsi sul 24-22.Partita finita? Neanche a parlarne .Una battuta vincente ed un muro riporta la contesa in parità. Ma poi un servizio sbagliato dagli ospiti ed un muro “Imperiale ” di Pizzichini danno finalmente ai locali quei 3 punti essenziali come l’ossigeno. Nota stonata nel finale di gara l’infortunio capitato al bravissimo e giovanissimo Simone Iurlaro mentre cercava disperatamente di salvare il punto sul 24-23.In bocca al lupo Simone speriamo non sia nulla di grave.