Frusi: “Potevamo fare di più”
Col Noci è arrivato il primo pari all’E.M. Citiolo. In dieci a causa dell’espulsione di Di Santantonio, i ragazzi biancoverdi erano riusciti anche a passare in vantaggio ma i tre punti sono svaniti a pochi minuti dal triplice fischio. Abbiamo chiesto un’analisi a mister Frusi.
È arrivato il primo pareggio interno e non può sicuramente ritenersi un risultato positivo.
Effettivamente è così. Vedendo l’andamento della partita, il pareggio ci sta stretto. Anche alla luce dei risultati dagli altri campi, i tre punti sarebbero stati fondamentali. Ci avrebbero permesso di allungare dalle inseguitrici e accorciare dalle squadre di testa anche se, con loro, abbiamo 1-2 partite in meno. Purtroppo dobbiamo accontentarci del punto ma, considerando l’aspetto tattico e il sacrificio messo in campo, è stata forse la miglior partita fatta in questa prima parte della stagione.
È arrivata anche la prima espulsione…
Purtroppo sì. In un momento di nervosismo si è creata questa situazione che poteva compromettere tutta la gara. Invece siamo stati bravi a riorganizzarci. In dieci per oltre 35 minuti, siamo stati impeccabili nella fase di non possesso subendo zero tiri in porta, costruendo tanto e riuscendo anche a sbloccare la partita.
Sul finire anche la seconda ingenuità, che però ci è costata cara.
Una disattenzione evitabilissima. Ha perso il senso della posizione e l’istinto l’ha portato a fare quella trattenuta. Rigore sacrosanto! Peccato perché eravamo stati compatti e bravi nel difendere il risultato in inferiorità numerica.
Forse sarebbe giusto che nei momenti difficili i giocatori di esperienza facessero la differenza.
Da loro ci si aspetta sempre qualcosina in più però, nel calcio, questi episodi succedono e bisogna farne tesoro, cercando di non ripeterli. Non sono scusanti e la realtà dice che quelle distrazioni, ma il particolare quella del rigore, ci è costata due punti. Possiamo fare solo una cosa: lavorare tanto e riprendere a fare risultato già da domenica prossima.
Talsano non è un campo semplice ma ora non si può più perdere terreno dalla testa.
Certo, anche per il fatto che le prime della classe giocheranno tutte in casa. Riguardo la nostra gara col G.C. Taranto, essendo tarantino, conosco bene tutto l’ambiente e qualcuno è stato anche con me. Sarà una partita difficile, contro una squadra giovane, attrezzata e che cercherà in tutti modi di fare punti tra le mura amiche. Viene dalla sconfitta con il Castellana ma dobbiamo affrontarli come fossero primi in classifica. Non possiamo perdere punti anche perché dicembre ci riserva un ciclo di partite molto difficili, uno snodo importante da cui si capiranno le ambizioni stagionali di tutti.
Grazie mister! Buon lavoro.
Uno sguardo ora a quanto successo sugli altri campi del girone B di Prima Categoria con il Noicattaro e il Palagianello fermi per il turno di riposo. In primo piano le preziose vittorie esterne di Ostuni e Ceglie M. che allungano in classifica. Gli ostunesi hanno la meglio sulla Rutiglianese grazie ad un’autorete del portiere barese (1-0). Meno sofferto, invece, lo 0-2 dei messapici a Laterza. Pareggio (2-2) che non soddisfa nessuno quello tra Mottola e S.T. Fasano. I tarantini, passati in vantaggio, si fanno rimontare e rischiano anche di perdere contro i fasanesi in inferiorità numerica. Il Latiano, con un punteggio tennistico (6-1), si aggiudica il derby casalingo con la Cedas Brindisi. Il Castellana, davanti ai propri tifosi, conquista il primo successo stagionale (3-1) contro la G.C. Taranto. E propri i tarantini saranno i prossimi avversari dei biancoverdi.