Sono stati inaugurati a San Michele Salentino, in via Parini 1, i nuovi locali che ospiteranno il poliambulatorio, la guardia medica e l’ufficio vaccinazioni, in attesa della ristrutturazione della sede di via Toti. Alla cerimonia erano presenti i consiglieri regionali Mauro Vizzino e Alessandro Leoci, il presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli e il sindaco di San Michele Salentino Giovanni Allegrini. Per la ASL erano presenti il direttore generale Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, il direttore del Dipartimento di Prevenzione Stefano Termite e il direttore del Distretto Sociosanitario 3, Gabriele Argentieri.
“Dal nostro insediamento – ha dichiarato il direttore generale De Nuccio – abbiamo intrapreso un dialogo costante con le istituzioni locali, a partire dai sindaci, per comprendere le necessità del territorio e garantire ai cittadini servizi sanitari di qualità. Questo spirito di collaborazione ci sta permettendo di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Il clima che viviamo oggi è il segno di quello che vogliamo costruire: un futuro che soddisfi le aspettative dei cittadini.”
Il direttore del Distretto, Gabriele Argentieri, ha aggiunto: “La sede che lasciamo temporaneamente sarà ristrutturata grazie ai fondi del PNRR. Presso la nuova sede di via Parini, gli utenti troveranno il servizio vaccinazioni del Dipartimento di Prevenzione, e per quanto riguarda il Distretto, gli ambulatori di Urologia, Otorinolaringoiatria e Fisiatria. A partire da gennaio, aggiungeremo anche le visite geriatriche, per le quali la direzione generale ha già approvato l’atto deliberativo.”
Il sindaco Allegrini ha evidenziato che “la salute della comunità è una delle priorità di un’amministrazione comunale. Quando abbiamo appreso che gli uffici Asl di San Michele Salentino dovevano essere chiusi per lavori di ristrutturazione, abbiamo deciso di investire risorse dal bilancio comunale per adeguare questa struttura di via Parini. L’obiettivo era evitare disagi ai nostri concittadini, che altrimenti avrebbero dovuto recarsi nei comuni vicini per una visita o per ottenere una tessera sanitaria. Con questa iniziativa, San Michele Salentino avrà anche un CUP per la presa in carico dei pazienti. Questo è il risultato di una proficua collaborazione tra le istituzioni, che considero la chiave del successo amministrativo.”