Animazione e maschere in piazza Leo: torna il Carnevale con “Farfugghji”
La tradizionale manifestazione carnevalesca “Farfugghji” è pronta a rinnovarsi, portando colori e attività per tutte le età nelle strade di San Vito dei Normanni. L’edizione 2025, approvata dalla giunta comunale presieduta dalla sindaca Silvana Errico, si svolgerà il prossimo 2 marzo in piazza Leonardo Leo, segnando una nuova fase nella gestione dell’evento.
In questa edizione, l’amministrazione comunale ha deciso di affidarsi direttamente all’organizzazione dell’evento, stabilendo un budget massimo di 2.600 euro. In precedenza, “Farfugghji” era curato dall’associazione culturale “Arcobaleno”; ora, la diretta gestione da parte del Comune intende valorizzare ulteriormente la tradizione e consolidare la partecipazione della comunità.
L’evento, atteso in particolare dai più piccoli, vede la partecipazione di diversi enti locali. Oltre alle consuete collaborazioni con il consorzio Hera, la cooperativa Oasi e la cooperativa sociale Polis, quest’anno si aggiunge anche la società cooperativa sociale Emmanuel servizi sanitari, che contribuirà all’organizzazione delle attività di animazione in piazza. Questa nuova sinergia rappresenta un ulteriore tentativo di coinvolgere le realtà del territorio, arricchendo il programma della manifestazione.
La nota ufficiale del Comune sottolinea l’importanza di “Farfugghji” come momento di rafforzamento delle tradizioni culturali, rivolto in particolare ai cittadini più giovani. In un contesto in cui la partecipazione della comunità e la valorizzazione del patrimonio culturale assumono sempre più rilievo, la manifestazione si configura come un’occasione di aggregazione e scambio per tutta la cittadinanza.
L’evento, organizzato con attenzione ai dettagli e con il coinvolgimento di diverse realtà del territorio, si propone di mantenere un equilibrio tra tradizione e innovazione, offrendo uno spazio di intrattenimento e cultura per i residenti e i visitatori. Con l’avvicinarsi della data, l’iniziativa suscita interesse e attesa, restando un momento significativo per la comunità di San Vito dei Normanni.