Capitan D’Ignazio: tifo caldo e corretto per vincere anche fuori dal campo

Redazione

3 ore fa

Di Mauro De Carlo

Il San Vito ha travolto il Palagianello con un sonoro 7-0, dimostrando una superiorità netta e grande determinazione. Tra i protagonisti del successo capitan D’Ignazio merita una citazione particolare. Gli abbiamo fatto alcune domande, anche in vista della supersfida casalinga contro il Ceglie Messapica, domenica prossima (ore 15.30).

Le belle prove contro la Cedas Brindisi e il Palagianello sono il giusto viatico per affrontare questo finale di stagione?

Le ultime due vittorie, anche se contro compagini di bassa classifica, hanno sicuramente ridato ottimismo a tutto l’ambiente. Sei punti che ci avvicinano ai play-off, anche perché le squadre che ci precedono hanno tutte una/due partite in più rispetto a noi. E poi sono state due vittorie con delle belle goleade.

A proposito di goleada, anche quest’anno il tuo nome compare tra i marcatori stagionali.

Sì, domenica scorsa ho realizzato il mio primo gol in questo torneo. Ogni anno, fortunatamente, riesco pure a segnare qualche rete anche se il mio ruolo principale è un altro: cioè quello di impedire le realizzazioni avversarie proteggendo la nostra porta. Ma quando si presenta l’occasione in attacco, non mi tiro certo indietro.

A Palagianello ha fatto il suo esordio da titolare il portiere Vestita, 25 anni più giovane di te. Ti senti un “vecchietto”?

Innanzitutto approfitto per fargli gli auguri: ieri ha compiuto 18 anni. Ragazzo molto educato, che non salta mai un allenamento e sicuramente avrà un grande futuro. Poi, oltre a lui, stanno dando il loro contributo a questa stagione anche altri juniores. A Palagianello è stato il turno di Epifani e Lo Re, peraltro sanvitesi e secondo me di prospettiva. Spero abbiano voglia di continuare a dare il massimo per i colori della nostra città.

Domenica arriva il Ceglie Messapica…

È una squadra valida ed esperta. Non realizza tantissimo ma subisce pochissimi gol. Della rosa messapica fanno parte 5-6 giocatori che hanno militato in categorie superiori. Sarà una bella partita e speriamo di fare bene e far divertire i tifosi che verranno all’E.M. Citiolo.

Ed allora cosa diciamo ai tifosi?

Venite tutti al campo ad incoraggiarci! Sarà una partita fondamentale per il nostro campionato. L’incitamento dovrà essere, però, ispirato a correttezza e sportività. Anche noi giocatori, per dare il meglio di noi stessi, abbiamo bisogno di giocare in un ambiente sereno. Spero in una bella domenica di calcio.

Grazie Capitano!

Passiamo ora all’analisi della 22° giornata appena trascorsa.

Mai in discussione la vittoria esterna dell’Ostuni a Fasano (0-3). La capolista passa subito in vantaggio e consolida il risultato, già nel primo tempo. I padroni di casa, però, lottano fino alla fine in una partita accesa e movimentata che ha costretto “agli straordinari” il direttore di gara. Approfittando del turno di riposo del Noicattaro, accorciano il distacco dal secondo posto il Ceglie M. e la Rutiglianese. I messapici in casa battono in sicurezza (4-0) un Castellana che non riesce a sollevarsi dai bassifondi della classifica. Più largo del previsto il successo a Talsano della Rutiglianese (0-4) sulla G.C.Taranto. A centro classifica, approfittando della sosta del Latiano, avanza il Noci che, tra le mura amiche, batte di misura il Mottola e spera ancora nei play-off. I tarantini, invece, anche a causa della pesante penalizzazione iniziale (-8 punti!!!) sono destinati ad un finale tranquillo. In coda il pareggio ( 1-1) tra Cedas Avio Brindisi e Laterza, scontenta entrambe. I padroni di casa, in vantaggio per quasi tutto l’incontro, avrebbero meritato di più; ma la salvezza non è irraggiungibile.

Da ultimo, tornando alla partita di domenica prossima contro il Ceglie Messapica, ricordiamo che la stessa avrà inizio alle ore 15.30.

L’Unione Sportiva San Vito informa che i biglietti in prevendita per la partita contro il Ceglie Messapica (domenica 16 marzo ore 15.30) sono disponibili presso: