L’ incontro con il Cardinale Matteo Zuppi
Una serata indimenticabile nel chiostro dei Domenicani a San Vito
Il Chiostro dei Domenicani a San Vito dei Normanni, strapieno, ha accolto il cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Cei, una visita difficile da dimenticare!
Nella mattinata il cardinale ha celebrato una messa sulla tomba, nel cimitero di Alessano (Le), di Don Tonino Bello. poi nel primo pomeriggio la visita alla “Casa Betania”, presso la Parrocchia San Vito Martire a Brindisi.
Infine l’arrivo a San Vito, con tanta gente ad accoglierlo,e le tante autorità più rappresentative della nostra Provincia, ad iniziare dal Prefetto, i Comandanti Provinciali della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Aereonautica, Battaglione San Marco, Guardia Costiera, oltre al Presidente del Consiglio Regionale, il sindaco e la giunta locale, alcuni consiglieri e tanti forestieri.
La figura di Don Tonino Bello, i ricordi, la sua voce, le sue foto, sono stati i protagonisti della serata. Tante le affermazioni del cardinale sul venerabile parroco salentino un breve passaggio. “Mi ricorda San Francesco che chiamò il lupo “fratello” perchè capisce che è aggredito perchè ha fame, guarda oltre le apparenze alla ricerca di un frammento di bene”.
Poche settimane fa, mons. Zuppi è stato scelto da Papa Francesco come mediatore di pace in Ucraina. Proverà a disinnescare la crisi tra Kiev e Mosca.
In apertura il Prefetto ha ringraziato l’ospite per aver accettato l’invito, quindi è intervenuto Don Piero Calamo, parroco di San Domenico, oltre alla toccante testimonianza della signora siriana, che con la sua famiglia è stata accolta due anni fa a San Vito. Ultimo intervento da parte di mons. Giovanni Intini, arcivescovo della Diocesi Brindisi-Ostuni.
Il fotoservizio