domenica, Dicembre 22, 2024
San Vito dei Normanni

Il tiro del merGOLedì

Conferme e sorprese nella domenica di campionato di Prima Categoria pugliese, girone B. Giornata da incorniciare per il Fasano che si aggiudica, in casa, il difficile scontro diretto con il Crispiano. Inoltre i brindisini, grazie all’inaspettata sconfitta del Putignano, si portano a -2 dai baresi, con quest’ultimi che effettueranno il turno di riposo solo all’ultima giornata. In coda, invece, il Latiano conquista tre punti preziosi e inguaia il Martina. Ma andiamo con ordine.
La grande sorpresa arriva dallo stadio “Torino 1949” di Putignano. Il Castellana fa il colpaccio infliggendo ai locali la seconda sconfitta stagionale, peraltro entrambe maturate davanti ai propri tifosi. Uno stop imprevisto arrivato dopo nove risultati utili consecutivi, che permette alle inseguitrici (Fasano e Mottola) di accorciare la distanza dalla vetta. Abbiamo già detto del Crispiano che si inchina, in trasferta, all’S.T. Fasano. I padroni di casa, con un gol per tempo, conquistano tre punti pesanti perché conseguiti contro una diretta concorrente per la Promozione. Bottino pieno anche per il Mottola che, in casa, si conferma imbattibile. I tarantini superano il Noci per 2-1 ma ora li aspetta un calendario non favorevole: turno di riposo e, immediatamente dopo, la super sfida casalinga con il Putignano.
La Rutiglianese, che riceveva il Laterza, su un terreno al limite della praticabilità riesce ad acciuffare al 90’ un pareggio insperato.
Nella parte destra della classifica, il Latiano supera in casa l’A. Martina con il risultato di 3-2. Invece, Villa Castelli e Fragagnano pareggiano nella sfida in terra brindisina (1-1).
Passiamo ai biancoverdi, ritornati a mani vuote dalla trasferta tarantina. Il rimpianto principale è non aver concretizzato le due incredibili occasioni da rete capitate nella prima frazione di gara. La partita avrebbe avuto tutta un’altra storia ma, anche nel calcio, con i “se” non si va da nessuna parte. Abbiamo intervistato mister Vignola che, a proposito della gara di Statte, ha dichiarato: “Siamo stati in partita per i primi 20/30 minuti e, in quello spezzone di gara, ho visto un buon calcio. Un gruppo unito, che si aiutava a vicenda e questo ci ha permesso di arrivare con facilità davanti al portiere avversario. Peccato non aver avuto la lucidità per segnare. Ma tutto si è complicato appena abbiamo smesso di aiutarci e di cercare al meglio il compagno. Subìto il gol, non abbiamo avuto la forza di ricompattarci e reagire. Una cosa è certa: non possiamo perdere tutti questi punti in trasferta. Ognuno di noi deve assumersi le proprie responsabilità, in primis io! Il bello del calcio è che ti da subito la possibilità di riscattarti: domenica arriva la Rutiglianese e abbiamo il dovere di essere “squadra”. Voglio vedere 11 giocatori che lottano e cercano insieme la vittoria. Lo dobbiamo alla dirigenza e a tutti i tifosi ai quali rivolgo l’appello ad essere presenti numerosi e ad incoraggiarci fino alla fine: ne abbiamo veramente bisogno!


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